''ALBA''di FEDERICO GARCIA LORCA
Data: Marted́, 18 agosto 2009 ore 00:00:00 CEST
Argomento: Rassegna stampa


Il mio cuore oppresso

con l'alba avverte

il dolore del suo amore

e il sogno delle lontananze.

La luce dell'aurora porta

rimpianti a non finire

e tristezza senza occhi

del midollo dell'anima.

Il sepolcro della notte

distende il nero velo

per nascondere col giorno

l'immensa sommità stellata.

Che farò in questi campi

cogliendo nidi e rami,

circondato dall'aurora

e con un'anima carica di notte!

Che farò se con le chiare luci

i tuoi occhi sono morti

e la mia carne non sentirà

il calore dei tuoi sguardi!

Perché per sempre ti ho perduta

in quella chiara sera?

Oggi il mio petto è arido

come una stella spenta.

(Federico Garcìa Lorca)







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