Quando si vive la scuola con intensità e si svolge l’attività di insegnante con passione, sembra che la nostra presenza sia destinata ad essere eterna, lì tra i nostri alunni, dediti a quel paziente lavoro quotidiano.

E invece Giovanna Nastasi, indefessa docente di lettere della SMS “G. Macherione” di Giarre, dopo pochi mesi di breve malattia, ci ha irrimediabilmente lasciati. Ha lasciato i suoi colleghi, che ne conoscevano la pazienza e la dedizione alla causa scolastica, i suoi amati alunni, memori dei suoi insegnamenti, e tutti coloro che l’hanno conosciuta e apprezzata. E resta lì, segno muto di tanta passione, il ricordo dei suoi passi costanti lungo i corridoi, della sua puntualità, dei lavori certosini svolti da un’insegnante attenta e preparata, che aveva fatto della sua attività quasi una missione.

Ciao Giovanna, ci mancherai. Ci mancherai perché, nella generale perdita di valore del mondo dell’istruzione, tu sapevi ancora trovare un senso al tuo lavoro, un lavoro difficile e faticoso, oggi orfano di una sua instancabile paladina.

                                                     Silvana La Porta