La mannaia dell'USR si abbatte ancora sul sostegno: in Sicilia tagliati 693 posti, Catania ne perde 112.
28-07-09 | L'USR ha fornito l'informativa sull'organico di fatto ai sindacati. Tagliati 693 posti di sostegno. E' una situazione intollerabile. La Flc Cgil promuoverà, di concerto con gli altri sindacati, iniziative territoriali e regionali per contrastare le scelte sbagliate dell'Amministrazione.
Informativa regionale organico di fatto 2009/2010
La mannaia si abbatte ancora una volta sul sostegno: in Sicilia tagliati 693 posti. Catania ne perde 112.
Le informazioni fornite dall’Amministrazione hanno confermato i nostri timori: il taglio in organico di fatto è pesantissimo e incide interamente sul sostegno. E’ stato aumentato il rapporto alunni/posti dello 0,14%, portando la media regionale da 1,73 a 1,87. I posti che verranno a mancare sono pari a 693, così ripartiti tra le varie province:
Provincia
|
Tagli
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Agrigento
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58
|
Caltanissetta
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24
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Catania
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112
|
Enna
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30
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Messina
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161
|
Palermo
|
119
|
Ragsusa
|
31
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Siracuza
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60
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Trapani
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98
|
Totale
|
693
|
Sono stati tagliati, inoltre, 51 posti riguardanti l’utilizzazione di docenti per lotta alla dispersione scolastica. La ripartizione del taglio è stata effettuata seguendo il criterio della proporzionalità rispetto al numero di posti assegnato lo scorso anno a ciascuna provincia.
I rimanenti 38 posti sono stati cosi distribuiti:
Provincia
|
Posti
|
Agrigento
|
2
|
Caltanissetta
|
2
|
Catania
|
6
|
Enna
|
1
|
Messina
|
2
|
Palermo
|
22
|
Ragsusa
|
1
|
Siracuza
|
-
|
Trapani
|
2
|
Totale
|
38
|
La Flc Cgil ha evidenziato con forza che la scelta dell’Amministrazione di tagliare i posti sul sostegno oltre ad essere inaccettabile sotto il profilo sociale, in quanto incide sui più deboli, è anche illegittima perché la contrazione prevista dal Ministro non avrebbe dovuto superare le 120 unità..
La Organizzazioni sindacali hanno proclamato lo stato di agitazione e avvieranno immediate iniziative territoriali per attivare azioni di contrasto alle ingiustificate politiche dei tagli.
Catania, 28 luglio 2009