Adesso, considerato l'elevato livello di aggressività raggiunta nei confronti dell' Organizzazione Sindacale UIL-Scuola, si ritiene opportuno precisare, ai fini di una corretta rappresentazione dei fatti storici, quanto segue.

La UIL Scuola nell’esercizio delle proprie funzioni istituzionali ha inoltrato nell’anno 2007 un esposto al competente Ufficio Scolastico regionale denunziando gravi irregolarità nell’ambito della gestione della Scuola Media Statale “Cavour” di Catania.

 A seguito del suddetto esposto è stata inviata dall’Ufficio Scolastico Regionale una visita ispettiva nel corso dell’anno 2008, che si è conclusa con una relazione. In tale relazione risulta che presso la suddetta scuola non veniva effettuato il tempo prolungato e le conclusioni, a firma del dott. Nicoletti, si trascrivono integralmente:

1.Trasmissione della relazione della visita ispettiva alla Procura presso la Corte dei conti per i provvedimenti di competenza;

2.Procedere tempestivamente alla quantificazione del danno erariale;

3.Applicare l’art. 30 CCNL per il personale dell’area V per fatti e comportamenti di gravità tale da essere ostativi alla prosecuzione del rapporto di lavoro.

            Risulta di tutta evidenza, quindi, che la visita ispettiva ha accertato irregolarità di gravità tale nella gestione dell’istituto scolastico tanto da proporsi la revoca del dirigente scolastico p.t., prof. Ligresti oltre alla trasmissione degli atti alla Procura della Corte dei Conti.

Posto che quest'anno il Ministero della Pubblica Istruzione ha ridotto tantissimi posti nella scuola, per cui sono diminuiti i posti nella provincia di Catania,  conseguentemente alla S.M.S. “Cavour” di Catania sono state tolte due classi a tempo prolungato, anche a seguito della visita ispettiva.

Da quanto risulta dalla relazione dell’Ispettore alla S.M.S. “Cavour” gli alunni non hanno usufruito del tempo prolungato, che segue una specifica normativa, ma di un'offerta formativa ben diversa dal tempo prolungato “totalmente disattesa”.                                                  

 Risulta, quindi immotivato l’allarmismo dei genitori che non trova riscontro nella realtà effettiva, perchè la scuola potrà, volendo, continuare con la stessa organizzazione e gli alunni usufruire di un'offerta formativa, attraverso attività opzionali, come è stato fino ad oggi.

 La mobilitazione da parte dei genitori degli alunni è, pertanto, immotivata.

Infine, è opportuno  precisare che la SMS “Cavour” usufruisce di un organico, sia docente che ATA, superiore alle altre scuole a parità di condizioni. Pertanto, essendo stato stabilito il tetto massimo di posti per la provincia di Catania ed essendo assegnati alla Cavour un maggior numero di posti rispetto alle esigenze, ne consegue che, vengono penalizzate altre scuole della provincia, costrette ad avere classi più affollate.

 Da ultimo si evidenzia che il Dirigente scolastico p.t. della Scuola Media Statale “Cavour” , prof. Ligresti è già stato condannato in data 06/06/08 dal Tribunale di Catania, Sez. lavoro, Giudice dott. Camilleri per comportamento antisindacale.

 Sin qui i fatti storici documentalmente comprovati e accertati dagli organi istituzionali di cui è opportuno che l’opinione pubblica abbia conoscenza per una corretta informazione.

                                                         Il Segretario Generale prov.le

                                                            Alessandro Zammataro