AetnaNet - SOSTEGNO, LA SICILIA PERDE 695 POSTI

Perequazione posti di sostegno. Sud e Isole cedono ad altre regioni 1.100 posti

Le associazioni dei disabili chiedono garanzie al ministro Gelmini per evitare che con il prossimo anno scolastico si verifichi la diminuzione delle ore di sostegno per gli alunni con disabilità.

In ordine di tempo, ieri a chiedere assicurazioni in tal senso è stata l'associazione "Aiutabile".

Come stanno le cose per l'anno prossimo?

Non è nota con esattezza la situazione di alunni con disabilità inseriti nelle scuole statali, ma, secondo la tendenza in corso da tempo, dovrebbero essere aumentati di numero, anche per il fatto che complessivamente è aumentata l'intera popolazione scolastica.

Per il momento è nota la dotazione organica di docenti di sostegno assegnata ai diversi uffici scolastici regionali con la recente circolare n. 63 del 6 luglio scorso.

Tra organico di diritto e organico aggiuntivo, la situazione di organico di fatto di docenti di sostegno per il 2009-10 è di 90.882 unità (413 posti in meno dello scorso anno).

Con l'assegnazione dei posti di sostegno per il 2009-10 continua l'operazione di perequazione tra i territori prevista dalla legge finanziaria 2008 che ha anche fissato il tetto massimo di posti.

Rispetto allo scorso anno sono le Isole (Sicilia - 695 e Sardegna - 114) e il Sud (Campania - 120, Calabria - 100 e Basilicata - 73) a cedere ad altri territori circa 1.100 posti di sostegno, con l'eccezione dell'Abruzzo che invece ne recupera 140 in più.

Vedono confermati sostanzialmente i posti dello scorso anno il Piemonte, la Puglia, il Friuli, il Molise, la Liguria e la Toscana.