Un solo secondo per avviare Linux, contro i 20-25 s che sono il tempo medio delle ultime realease del sistema operativo del pinguino. Questo il risultato dichiarato di un esperimento eseguito da MontaVista, azienda che realizza software per sistemi Linux-embedded, e che lo definisce straordinario.
Ci sono però da fare alcune precisazioni: il sistema operativo avviato in un secondo è stato testato con il chip Freescale MPC5121 su architettura PowerPC, per la quale era appositamente progettato. Che lo stesso risultato si possa ottenere quando Linux è installato su PC o con configurazioni hardware diverse è tutto da dimostrare.
Secondo la fonte a cui ci riferiamo questo risultato mette comunque MontaVista in una posizione di vantaggio, perché il sistema sperimentato può essere sviluppato aggiungendo una quantità minima di hardware e utility, in modo da ottenere risultati analoghi anche su desktop e server. Mentre per i sistemi "Linux embedded" il record si può tranquillamente battere.
Ma alcuni sviluppatori di Linux si mostrano molto critici: se in un secondo si avvia solo il kernel, non è niente di speciale: Moblin si avvia in 0,6 s, driver inclusi; e comprendendo anche il caricamento di library, device manager, file system e RAM, sempre con Moblin, si arriva a due secondi. E c'è chi riporta esempi di prestazioni ancora migliori, come Debian avviato in 0,6 s da un core ARM. Per giunta, il sistema testato usa un processore da 750 MIPS, quando una Cpu Atom parte da 3300 MIPS.
Il sistema su cui MontaVista ha ottenuto il risultato è comunque un'applicazione per auto già montata all'interno di un veicolo, in cui quindi c'era da avviare qualcosa di più del semplice kernel Linux.
Giulio Mandara