Indagine OCSE: l'indisciplina frena l'apprendimento
Data: Venerd́, 26 giugno 2009 ore 23:00:00 CEST
Argomento: Opinioni


Era ora che nelle indagini internazionali venisse messo in evidenza, come da tempo auspichiamo, il tema del comportamento come causa importante della dequalificazione della scuola. Non si tratta soltanto dei bulli, come il titolo di "ItaliaOggi" potrebbe far pensare, ma anche di ragazzi indisciplinati o semplicemente vivaci; che però fanno perdere in media il 13% del tempo scuola e in un caso su quattro il 30% (circa venti minuti per un'ora di lezione).
L'acronimo TALIS - così si chiama la ricerca - in italiano si scioglie come "Insegnamento e creazione di ambienti di apprendimento efficaci".
La necessità di una scuola più esigente sotto tutti i punti di vista, e in modo particolare rispetto all'impegno e al comportamento, ne esce quindi pienamente convalidata. E' sperabile che nelle prossime indagini il problema venga approfondito, per esempio correlando statisticamente i risultati paese per paese con il livello di serietà richiesto agli studenti dal sistema scolastico. E' indispensabile anche un grosso sforzo per rendere disponibili in tutte le scuole tutti i tipi di qualificate consulenze che l'emergenza richiede. Infine: a quando i primo corsi di aggiornamento sulla condotta?

da blog di firenze







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