Gentile prof.ssa,
 
in merito a qualche discorso circa il concorso di DS ritengo che la CGIL abbia ragione. Lasciando  stare che le decisioni degli organi giudicanti dovrebbero arrivare per tempo, che l’Amministrazione poteva essere più accorta … Lasciando perdere i se… e i ma…, andando ai fatti, la CGA contesta il fatto che la Commissione del concorso debba essere formata da tre elementi e non da due. Non contesta il fatto che il presidente si spostasse da una sottocommissione all’altra.
Nel peggiore dei modi, quindi, si avrebbero compiti corretti da una Commissione formata da tre Commissari e, forse, alcuni compiti corretti da Commissione formata da due commissari, come afferma la stessa CGA “.. almeno nella situazione della ricorrente”.  
Ora vorrei capire che cosa c’entrano tutti coloro che avevano i titoli per partecipare? Si sono preparati, hanno affrontato tutte le prove e le hanno superate (magari i loro compiti sono stati pure corretti da una commissione formata da tre commissari).
Questa sentenza non è un tormentone proprio per nessuno. E' un tormentone solo per coloro che sono rimasti fuori e stanno facendo il diavolo in quattro per entrare pure loro, utilizzando tutte le armi a loro disposizione (peggio di berlusconi). Punto e basta.

 Cordialmente,
una docente bocciata al concorso per DS