iPhone 3G S arriva in Italia. E lo vende Apple
Data: Marted́, 23 giugno 2009 ore 14:00:00 CEST
Argomento: Rassegna stampa


Il titolo di questo post può sembrare ridondante, per non dire di peggio. Ma così non è: nel giorno dell'arrivo nei negozi del nuovo gioiello - definizione non a caso, visti i prezzi -, molto desiderato ma anche già molto criticato ("Vale la spesa?", si chiedono in molti in Rete), Cupertino fa una vera mossa a sorpresa. Sorpresa per tutti, fin quando questa mattina sull'Apple Store non è comparsa una pagina per la vendita diretta del telefonino. Un vero debutto per l'Italia, dove finora il Melafonino era acquistabile solo attraverso i gestori telefonici, Tim e Vodafone in primis (ma a luglio, attesa da molti, arriverà anche l'offerta di 3). Nessun commento da parte di Apple sulla quantomeno curiosa iniziativa.


Curiosa anche perché, a fronte delle offerte già note di Telecom - 619 euro per la versione da 16 Gb e 719 euro per quella da 32 Gb, entrambe con la scheda ricaricabile (con 5 euro di traffico prepagato, qui trovate anche le altre) - e di quelle di Vodafone rivelate questa mattina (stessi prezzi di Tim per la ricaricabile, qui il dettaglio), l'azienda di Cupertino ha deciso di proporre il 3G S con un piccolo "sconto". Il risparmio, comprando il telefono direttamente da Apple - online oppure presso l'Apple Store "fisico" di Roma, dove questa mattina si è radunata una discreta folla (nella foto, dal blog iSpazio) - è davvero minimo, soli 20 euro: 599 euro per il modello da 16 Gb e 699 euro per quello da 32 Gb. Niente di clamoroso, dunque, ma un interessante precedente. Anche perché il sito della Mela garantisce la consegna - gratuita - entro due giorni lavorativi dalla data d'acquisto, senza dunque problemi di disponibilità. Chi questa mattina si è buttato online a comprare l'oggetto del desiderio, scrive online di aver già ricevuto la email di conferma per una consegna non oltre il 24-25 giugno.


Ovviamente l'offerta "diretta" può avere un senso per chi ha già una scheda sim e un piano tariffaro adeguato a un telefonino nato per navigare. Altrimenti, per non avere brutte sorprese, è senz'altro meglio scegliere una formula che permetta di andare online, e gestire eventualmente le email dal cellulare, senza troppe ansie.

Federico Cella







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