BREVE STORIA DELLE GRADUATORIE DEGLI INSEGNANTI PRECARI
Data: Lunedì, 22 giugno 2009 ore 00:05:00 CEST
Argomento: Sindacati


SCHEDA APPROFONDIMENTO AGGIORNAMENTO
G.A.E. 2009/2011 - D.M. 42/09

a cura di Giulio Silvestro dalla Gilda degli insegnanti di Napoli
Breve nota storica.

Introdotte dalla legge 124/99 con lo scopo di assorbire nei ruoli della scuola pubblica
i docenti precari che avessero maturato determinati requisiti di servizio (i famosi 360
giorni come eredità del vecchio “Doppio Canale”) e gli idonei del Concorso Ordinario
del 1999, hanno conosciuto trasformazioni e contrasti di tutti i tipi con l’esplodere di
un contenzioso lungi dall’essere definito. Il primo vulnus fu inferto dalla sentenza del
T.A.R. del Lazio del 2001 che aboliva di fatto la quarta fascia dove erano confinati i
docenti con titoli di servizio nelle sole parificate (poi paritarie dal 2000) che si trova-
rono quindi a contendersi il “posto al sole” con i docenti delle statali. Successivamen-
te fu equiparato ai famigerati 12 punti il servizio nelle istituende paritarie con
conseguenze immaginabili come il caporalato nelle scuole private cui assistiamo. Al-
tra ferita terribile fu la guerra esplosa nel 2002 fra i cosiddetti “precari storici” e gli
abilitati alle “SSIS” cui fu concesso (grazie ad una legge approvata alla chetichella
anni prima, va detto) di inserirsi nelle Graduatorie Permanenti (come si chiamavano)
con il famoso bonus aggiuntivo di 30 punti, servizio incluso. Ne seguì un contenzioso
epico che di fatto bloccò per un biennio anche le immissioni in ruolo. Furono dati,
nel 2003, 18 punti alle altre tipologie di abilitati poi tolti dal solito T.A.R. Lazio. Nel
2004 il parlamento mise mano alla legge 143/04 che rese la tabella di valutazione
dei titoli delle G.P. blindata e non attaccabile amministrativamente ma di fatto og-
getto di trattativa politica, con conseguenze nefaste come l’introduzione del famoso
punteggio doppio per le isole e per i comuni di montagna oltre i 600 metri apparte-
nenti all’elenco dell’ UNCEM. Si introdussero poi i titoli “culturali” come perfeziona-
menti , Master (ed altri) lodevoli sulla carta ma nella realtà ancorati ad un meccani-
smo puramente mercantile. Una conseguenza della 143/04 fu poi l’attivazione di una
nuova tornata di corsi abilitanti (poi effettivamente svolti con i D.M. 21/05 e 85/05).
Inutile dire che le proteste si levarono altissime ed il parlamento si vide costretto, in
fase di conversione del decreto in legge, ad eliminare la retroattività del raddoppio
del punteggio lasciandola di fatto per il solo A.S. 03/04. Fu introdotto il punteggio a-
specifico dimezzato e imposto il vincolo dei 6 mesi di valutabilità (o 12 punti) per tut-
te le graduatorie. Nel 2005 si diminuì il punteggio dei perfezionamenti non da 60
CFU e si stabilirono regole più stringenti per la valutazione di servizi non prestati con



contratto di lavoro subordinato (nelle paritarie). Nel 2007 su introdusse il tetto dei
10 punti sui perfezionamenti ed i master annuali di 1° livello e le graduatorie furono
trasformate in Graduatorie ad Esaurimento obbligando i docenti ad una scelta della
provincia definitiva (con una interpretazione del D.D.G. del 16/03/07
sostanzialmente forzata rispetto alla legge finanziaria del 2007 che ne era la fonte
normativa primaria). Inoltre fu abolito definitivamente il punteggio doppio tranne
che per le primarie di montagna. Nell’estate furono effettuate 50.000 immissioni in
ruolo come prima tranche del piano previsto dalla finanziaria 2007. La tabella di
valutazione venne definitivamente delegificata.

Prospettive

E’ noto a tutti che a seguito dell’ordinanza del Consiglio di Stato n. 1524/09, con cui
è stata respinta l’istanza cautelare di sospensione dell’esecuzione della sentenza del
T.A.R. del Lazio, sez. III bis n. 10728/08 e dell’ordinanza del Consiglio di Stato n.
1525/09, con cui è stata respinta l’istanza cautelare di sospensione dell’esecuzione
della sentenza del T.A.R. del Lazio, sez. III bis n. 10809/08; si è creato un pericoloso
vulnus giuridico in relazione alla impossibilità di trasferimento di provincia ed alla
scelta della graduatoria su cui dirottare i 30 punti da parte degli specializzati SSIS. A
tale situazione il MIUR non ha prestato ascolto, concedendo solo le 3 famose provin-
ce ove iscriversi in coda e dando la stura ad un prevedibile ed ampio contenzioso. Se
poi si aggiungono i terrificanti tagli ex-lege 133/08 (piano programmatico Tremonti-
Gelmini) per complessivi 42.000 posti di cui 37.000 sull’organico di diritto si capisce
la gravità del momento, confermata dalla richiesta per l’ A.S. 09/10 di immissioni
quasi esclusive per ATA, sostegno e scuola dell’infanzia.

Novità e peculiarietà dell’ aggiornamento 2009.

1) Scioglimento della riserva entro il 30 giugno. Possono presentare domanda di in-
serimento, con riserva, nella III fascia delle graduatorie ad esaurimento di una
sola provincia, secondo i termini e le modalità indicati all’art. 11, ai sensi dell’art.5
bis della legge n. 169/08, compilando il modello 2, coloro che si sono iscritti nel-
l'anno accademico2007/2008:
a) al corso di laurea in Scienze della formazione primaria.
b) ai corsi quadriennali di Didattica della musica per l’insegnamento di 31/A e 32/
A.
Lo scioglimento avverrà con modalità WEB e con successivo decreto.



2) Tutti devono presentare domanda sia per permanere o aggiornare le graduatorie,
sia per confermare l’iscrizione con riserva, pena la cancellazione definitiva dalle
graduatorie medesime.
3) Nuovi inserimenti: solo art.5bis della legge n. 169/08 (modello 2). Tali inserimenti
possono avvenire a pettine solo in una provincia scelta.
4) Docenti già iscritti: opzione per altre 3 province in cui collocarsi in coda mante-
nendo la fascia di appartenenza attualmente occupata.
5) Allegato B: gli specializzati su sostegno potranno richiedere il depennamento dagli
elenchi.
6) E’ costituita presso ciascun Ufficio scolastico regionale un’apposita commissione
per la definizione della corrispondenza tra servizio prestato all’estero e servizio
equipollente prestato in Italia.
7) I docenti in possesso di idoneità o abilitazione all’insegnamento rilasciato da uno
degli Stati dell’Unione Europea, che ottengono con formale provvedimento mini-
steriale il riconoscimento, ai sensi delle direttive comunitarie 2005/36/CE e 2006/
100/CE, recepite con decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, dopo aver
conseguito, l’attestato della conoscenza della lingua italiana denominato “CELI 5
Doc” rilasciato dalla Università per Stranieri di Perugia. Per tali docenti il predetto
riconoscimento direttoriale essere ottenuto obbligatoriamente dal 1 luglio 2007 al
30 giugno 2009.
8) E’ confermata la necessità di possedere il vincolo della non occupazione e dell’i-
scrizione alle liste speciali del collocamento per coloro che chiedono di usufruire
per la prima volta della riserva “N”.
9) Rimane confermata il tetto dei 10 punti per i tioli C6, C7, C8 della tabella di valuta-
zione in misura di massimo 1 per anno e 3 per tipologia.
10) Il personale docente di strumento musicale nella media, classe77/A,inserito nella
II fascia delle graduatorie ad esaurimento -comprensiva anche dell’eventuale
graduatoria “di coda” costituita in precedenti aggiornamenti - e nella III fascia di
ogni provincia, può chiedere l'aggiornamento del punteggio con il quale è inclu-
so in graduatoria.
11) Analogamente a quanto avviene per i corsi abilitanti S.S.I.S., COBASLID,Didattica
della musica, la laurea in Scienze della formazione primaria,anche per i Corsi
biennali di secondo livello finalizzati alla formazione dei docenti di educazione



musicale nella scuola secondaria sono previsti 30 punti aggiuntivi al voto di abili-
tazione. L’attribuzione dei 30 punti comporta,in tutti i casi, la non valutabilità del
servizio prestato contestualmente alla durata legale dei corsi stessi, salvo per il
personale già iscritto nella graduatoria ad esaurimento, rispettivamente, per la
scuola dell’infanzia e primaria e per le classi di concorso 31/A e 32/A, per effetto
di precedenti aggiornamenti.
12) Impossibilità di variare l’attribuzione dei 30 punti ad una classe di concorso per
gli specializzati SSIS.







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