Matematica bestia nera? a lezione vanno i professori
Data: Giovedì, 18 giugno 2009 ore 00:05:00 CEST
Argomento: Istituzioni Scolastiche


Se la matematica continua a rappresentare una delle materie più ostiche qualche responsabilità dovranno averla anche i gli insegnanti: partendo da questo presupposto il ministero dell’Istruzione ha avviato un progetto, specifico per i docenti di primo e secondo grado in servizio nelle regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, a cui verrà data la possibilità di migliorare l’insegnamento della materia e la sua comprensione da parte degli studenti.

L’iniziativa, avviata nell’ambito dei finanziamenti Pon-Scuola, che si avvalgono del sostegno dell’Ue, del Miur, oltre che dell’”Agenzia scuola”, è stata chiamata M T.abel (Matematica. Apprendimenti di base con e-learning). Prevede attività didattiche incentrate su tre aspetti principali della matematica: contenuti disciplinari, riconducibili a quattro nuclei fondamentali, presenti nei curricoli di molti paesi: numeri, geometria, relazioni e funzioni, dati e previsioni; situazioni e contesti in cui i problemi sono posti, utilizzati come sorgenti di stimoli materiali per gli allievi; processi che l’allievo deve attivare per collegare la situazione problematica con i contenuti della materia.

Per la riuscita delle attività formative, gli organizzatori raccomandano «la sperimentazione in classe delle attività proposte e il lavoro collaborativo tra i corsisti in un ambiente virtuale sviluppato per facilitare e promuovere la condivisione e il dialogo fra i partecipanti».

Lo svolgimento dei corsi, gratuiti per le scuole che aderiranno ed elencati alla pagina internet http://www.indire.it/ponmatematicacorso1, è previsto per l’anno scolastico 2009/2010, a partire dal mese di ottobre, all’interno di istituti “presidio”, appartenenti al cosiddetto “Obiettivo Convergenza”: si tratta dell’area tra Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, dove peraltro, in base ai dati Ocse, i livelli di preparazione raggiunti dagli studenti risultano tra i meno esaltanti a livello nazionale.

Per lo svolgimento delle lezioni verranno formati piccoli gruppi di lavoro che saranno coordinati da un tutor, una figura presa in carico necessariamente da un docente esperto: si prevedono circa 26 ore di incontri in presenza, oltre una maggiore parte del lavoro formativo in ambiente on line.

Gli istituti interessati a farvi partecipare i propri docenti dovranno, entro il prossimo 15 giugno, far approvare la richiesta dal collegio dei docenti ed inserita nel sistema informativo del Pon-scuola - Azione B10 “Matematica corso 1” - riportando tutti i dati anagrafici dei docenti interessati e collegandoli al presidio di matematica prescelto come sede degli incontri in presenza.

da lastampa.it







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