Chi non ha presentato ricorso al TAR Lazio contro

la coda, può presentare

ricorso straordinario al Capo dello Stato

entro

i primi giorni di agosto 2009.
 
 
       Chi non ha presentato ricorso al TAR Lazio contro la coda, può presentare ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla pubblicazione del D. M. n. 42 ( principi di agosto)


Noi siamo dell'avviso che il MIUR dovrebbe annullare le parti del D. M. censurate dal TAR Lazio e rimettere in termini tutti gli aventi diritto che vogliono cambiare provincia.

Solo così potrebbe sanare un atto di grave ingiustizia perpetrato a danno dei docenti meridionali condannati alla gabbia delle precarietà a vita.

In questo senso rivolgiamo un appello a tutta la deputatura meridionale, di maggioranza e di opposizione, perché lavori per superare gli egoismi territoriali e per riaffermare l'unità di questo Paese.

Aspettando, però, quest'atto di giustizia tutti i colleghi, possono

presentare ricorso straordinario al Capo dello Stato

che produce gli stessi effetti del ricorso al Tar Lazio, nel senso che nel caso di appello del MIR, l'eventuale sentenza di conferma nel merito dell'Ordinanza del Tar Lazio del 5 giugno 2009, da parte del Consiglio di Stato , andrebbe estesa a tutti i ricorrenti,

Il termine di scadenza per la proposizione del Ricorso Straordinario è fissato dalla norma in 120 giorni dalla pubblicazione del D. M. n. 42, quindi bisogna inviare la racc. a. r.

entro

i principi di agosto 2009.

Tutti i nostri iscritti possono già lasciare tutte le notizie utili presso una delle nostre sedi e il nostro Ufficio Legale comincerà a preparare i ricorsi individuali.