MOBILITA' DIRIGENTI SCOLASTICI: I POSTI DISPONIBILI DAL 1 SETTEMBRE 2009
Data: Giovedì, 04 giugno 2009 ore 00:05:00 CEST
Argomento: Comunicati


 Conferimento e mutamento degli incarichi dirigenziali, mobilità professionale e interregionale dei Dirigenti Scolastici per l' a.s. 2009/2010
C.C.N.L. 11.4.2006 e C.I.N. 15.4.2009 per il personale dell' area V della Dirigenza scolastica 

In conformità a quanto previsto dagli artt. 11, 13, 17, 18 e 20 del C.C.N.L. dell' area V della Dirigenza scolastica sottoscritto l? 11.4.2006 nonché dagli articoli dell' ipotesi di contratto integrativo nazionale sulla mobilità , questa Direzione generale, resa informativa alle OO.SS. regionali dell? area V in data 26/5/09, procederà, per l?a.s. 2009/10, alle operazioni di cui all' oggetto secondo il seguente ordine:
1. conferma dell' incarico ricoperto in scadenza al 31 agosto 2009 in continuità di servizio ;
2. assegnazione di altro incarico per ristrutturazione e riorganizzazione dell?Ufficio dirigenziale;
3. conferimento di nuovo incarico e assegnazione degli incarichi ai Dirigenti che rientrano, ai sensi delle disposizioni vigenti, dal collocamento fuori ruolo, comando o utilizzazione, ivi compresi gli incarichi sindacali e quelli all?estero;
4. mutamento di incarico in pendenza di contratto individuale;
5. mutamento di incarico in casi eccezionali;
6. nuovo incarico per mobilità professionale;
7. incarico per mobilità interregionale.


 Conferma degli incarichi ricoperti alla scadenza del contratto (art. 2 del CIN 15 aprile 2009).
 Le conferme degli incarichi nelle sedi attualmente ricoperte riguardano i Dirigenti scolastici i cui provvedimenti di incarico dirigenziale vanno in scadenza col 31 agosto 2009 nonché quelli che sono stati autorizzati alla permanenza in servizio oltre i 65 anni di età.
 In entrambi i casi la conferma è effettuata senza specifica domanda in tal senso da parte dell' interessato, salva diversa richiesta del Dirigente per altra sede o diverso provvedimento del Direttore generale per giustificati motivi che, in tal caso, saranno evidenziati nel provvedimento di assegnazione ad altra sede.
 Non si procederà a mutamento di incarico nei confronti di Dirigenti scolastici che hanno ottenuto la proroga ai sensi della direttiva n. 13/09, salvo i casi eccezionali ex art. 17 del CCNL e per i casi di riorganizzazione dell?Ufficio dirigenziale.

 Mutamento dell' incarico a seguito di ristrutturazione e riorganizzazione dell' ufficio dirigenziale (art. 4 del CIN 15 aprile 2009).

Il conferimento del nuovo incarico, nell?ipotesi di ristrutturazione e riorganizzazione di cui all' art. 11, comma 5 - lettera b), con effetto dal 1° settembre 2009, è effettuato nel rispetto dei criteri elencati nell' art. 4, comma 1, del CIN senza distinzione di settori formativi .
Poiché a seguito del dimensionamento delle Istituzioni scolastiche nascono nuovi Istituti, diversi da quelli già esistenti, che confluiscono nei nuovi, entrambi i Dirigenti scolastici delle scuole interessate alla riorganizzazione concorreranno tra loro ai fini della determinazione del perdente posto e quindi all?assegnazione dell?incarico presso la nuova istituzione .
Prioritariamente l?Amministrazione terrà conto dell?accordo tra i Dirigenti scolastici interessati, che verrà definito con il Dirigente dell' Ufficio scolastico regionale .
In mancanza di accordo con le parti, l?Ufficio scolastico per la Sicilia prenderà in considerazione le preferenze espresse nella domanda di mutamento di incarico presentata e, a seguire, degli altri criteri indicati nell' art. 4 del C.I.N..
Qualora nel comune di attuale sede di servizio risultino disponibili altre istituzioni scolastiche del settore formativo cui appartiene il Dirigente scolastico individuato quale perdente posto, ferma restando la garanzia di assegnazione di una istituzione scolastica nel comune e nel proprio settore formativo, l?Amministrazione procederà ai mutamenti di incarico nel rispetto dei criteri e delle modalità di cui all?art. 3 del C.I.N.e dell?art. 17 del C.C.N.L.
Qualora il Dirigente scolastico perdente posto non presenti domanda l' Amministrazione attribuisce altro incarico ai sensi dell?art. 11, comma 4, del C.C.N.L. 11.4.2006 - area V - dirigenza scolastica nell?ambito della regione di appartenenza.

 Conferimento di nuovo incarico alla scadenza del precedente provvedimento e assegnazione degli incarichi ai Dirigenti scolastici che rientrano dal collocamento fuori ruolo, comando o utilizzazione, incarichi sindacali e dall?estero.

Il conferimento di nuovo incarico su sede diversa da quella di attuale servizio, allo scadere del contratto individuale, è predisposto nel rispetto dei criteri previsti dall' art. 3 del CIN 15 aprile 2009.
I Dirigenti scolastici destinatari di sede nominale che rientrano dal collocamento fuori ruolo, comando o utilizzazione, incarichi sindacali, estero e da particolari posizioni di stato sono tenuti a presentare domanda di assegnazione di sede, con decorrenza 1/09/2009, entro i termini previsti.
Si ricorda che qualora il Dirigente scolastico, destinatario di sede nominale nel corrente anno scolastico, voglia rientrare nella sede di precedente titolarità, dovrà farne espressa richiesta.
Poiché la sede precedentemente occupata da chi abbia avuto un incarico nominale, in applicazione dell? art. 13 del CCNL, è stata resa disponibile per l' assegnazione di incarico ad altro Dirigente, sarà data la precedenza al Dirigente che precede cronologicamente nella titolarità della stessa Istituzione e, a parità cronologica dell?affidamento, al Dirigente che abbia effettivamente svolto l' incarico nella suddetta scuola, per cui il Dirigente con minore anzianità di servizio sulla stessa sede sarà invitato a presentare domanda di nuovo incarico e a tal fine gli sarà assegnato un termine non inferiore a cinque giorni .

 Mutamento d?incarico in pendenza di contratto individuale per lo stesso settore formativo (art. 3 del CIN 15 aprile 2009) e in casi eccezionali (art. 17, comma 4, CCNL 11/04/2006).

I mutamenti d' incarico in pendenza di contratto individuale per lo stesso settore formativo per i Dirigenti scolastici che abbiano già superato i due anni di permanenza nell?attuale sede e quelli per casi eccezionali saranno predisposti nella puntuale osservanza dell?art. 3 del CIN e dell?art. 17, comma 4, del CCNL.
Per il mutamento d?incarico in pendenza di provvedimento di incarico dirigenziale saranno valutate le esperienze e le competenze maturate. A parità di condizioni verrà prioritariamente riconosciuta la maggior anzianità di servizio nell?attuale sede e/o l?impegno a permanere nella sede richiesta per almeno due incarichi consecutivi e rinunciando ad avvalersi della facoltà di cui all?art. 17, commi 2 e 3 del CCNL 11/04/2006.
Il mutamento di incarico su posti liberi per situazioni eccezionali è ammesso nei seguenti casi di particolare urgenza e di esigenze familiari:
a) insorgenza di malattie che necessitano di cure in strutture sanitarie esistenti solo nelle sedi richieste;
b) trasferimento del coniuge successivamente alla data di stipula del contratto individuale;
c) altri casi previsti da norme speciali.
Le domande di mutamento d?incarico per situazioni eccezionali devono essere corredate da idonea documentazione.
 Il Dirigente che ha ottenuto il mutamento dell'incarico ai sensi del comma 2 dell' art. 17 del CCNL, per una delle sedi o delle Istituzioni richieste, non ha titolo a formulare ulteriori richieste analoghe per i successivi due anni(comma 3, art. 17 CCNL).

 Nuovo incarico per mobilità professionale (art. 5 del CIN 15 aprile 2009).

I nuovi incarichi per mobilità professionale saranno conferiti, nel limite del 30% delle disponibilità annualmente vacanti per ciascun settore formativo, ai Dirigenti scolastici che presentino domanda per un settore formativo diverso da quello di appartenenza, così come stabilito dall?art. 5 del CIN 15 aprile 2009 e nel rispetto dei criteri fissati dall?art. 3 lettere a) e b) del predetto CIN. Sono prese in considerazione eventuali esperienze maturate nel settore richiesto.
La mobilità professionale è effettuata in ciascun settore formativo sui posti che risultano vacanti dal 1° settembre 2009, dopo le operazioni di mobilità di ciascun settore formativo e dopo le eventuali assegnazioni con precedenza ai sensi del 1° comma, primo capoverso, dell?art. 4 del CIN.
Possono presentare domanda di mobilità professionale i Dirigenti che abbiano superato il periodo di prova.

Mobilità interregionale (art. 6 del CIN 15 aprile 2009).

Il conferimento di incarico dirigenziale a Dirigenti scolastici provenienti da altra regione potrà aver luogo, previo assenso del Direttore Generale dell?Ufficio Scolastico Regionale di provenienza, nel limite del 15% dei posti annualmente vacanti in ciascun settore formativo, tenuto conto di quanto stabilito dall' art. 6 del CIN 15 aprile 2009.
Per questa operazione le domande dovranno essere presentate inderogabilmente entro il 31 maggio p.v (ovviamente ai sensi delle disposizioni del codice civile il termine si intende prorogato al 1° giugno c.a., considerato che il 31.5 è festivo).

Modalità e termini per la presentazione delle domande e per l? analisi delle stesse da parte dell? Amministrazione .

Per le richieste di incarico indicate negli articoli precedenti,  i Dirigenti scolastici devono presentare la domanda, secondo il modulo predisposto dall' Ufficio, direttamente all' Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia - Direzione Generale - Uff.IV - Via G. Fattori n. 60, 90146 PALERMO  entro e non oltre il 31 maggio 2009  per le sole domande di mobilità interregionale ed entro e non oltre il 10/06/2009  per tutte le altre tipologie. Le predette istanze saranno spedite, entro le date suindicate, a mezzo posta ed anticipate, entro i termini suindicati, in copia, mediante fax al numero 0916909244 o tramite posta elettronica a maria.pirajno@istruzione.it oppure a marisa.franzone@istruzione.it.
Le richieste sono tutte rimesse alla valutazione discrezionale del Direttore generale che terrà conto della prioritaria esigenza delle Istituzioni scolastiche alla continuità dell' azione direttiva.
Il Direttore prenderà in considerazione, fase per fase, la complessiva anzianità di servizio dei richiedenti,e, a parità di anzianità, le esperienze maturate dai richiedenti tenuto conto della tipologia dell?Istituzione richiesta.
In subordine verrà data precedenza al Dirigente che abbia maturato nell' attuale sede di servizio un maggior numero di anni e/o che si impegni a permanere per almeno due incarichi consecutivi nella sede richiesta con espressa rinunzia ad avvalersi della facoltà prevista dall? art. 17, commi 2 e 3, del CCNL di categoria. La predetta dichiarazione di impegno deve essere esplicitata in seno all? istanza stessa.
Nell? ambito della valutazione discrezionale, il Direttore generale si riserva la facoltà di assegnare sedi vacanti di particolare complessità a Dirigenti di comprovata esperienza e professionalità.
Verranno prese in considerazione le precedenze previste per la L. 104/92, art. 21 e art. 33, commi 5, 6 e 7 che dovranno essere adeguatamente documentate ( sul punto si rinvia al contratto sulla mobilità del personale del comparto scuola).
Alla presente nota viene allegato, oltre lo schema di domanda, l?elenco, distinto per provincia delle sedi vacanti dal 1.9.2009 conosciute alla data odierna.


IL DIRETTORE GENERALE
Guido Di Stefano

Eccovi la scheda mobilità 2009/10

Eccovi i posti mobilità 2009/10







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