A poche settimane della celebrazione dei suoi primi 15 anni, Opera rilascia la prima versione beta di Opera 10 in inglese per sistemi operativi Windows, Linux e Mac OS X.
La versione 10.0 del browser Opera porta come novità principale la presenza di una tecnologia di compressione Opera Turbo,che dovrebbe accelerare il caricamento delle pagine web, in particolare su connessione di banda debole, come le reti WiFi sovraccariche degli Internet Point. Il motore di rendering Presto passa invece alla versione 2.2,che dovrebbe favorire un maggiore supporto per portali come Facebook o Gmail. Per quanto riguarda gli standard web, il browser passa Acid Test al 100% e propone una compatibilità con font web, caratteristica di CSS 3.0.

Opera 10 porta anche alcuni miglioramenti a livello di interfaccia, visibili anche in beta 1. Così, grazie al designer Jon Hicks, il browser cambia look diventando ancora più sobrio di Safari. Anche se altri cambiamenti saranno disponibili solo nella versione finale, la beta 1 propone alcune innovazioni, come la barra delle schede può essere aumentata in altezza per rivelare descrizioni delle pagine web aperte. La funzionalità Speed Dial, invece, permette di visualizzare a mosaico i siti preferiti in una nuova tab e propone numerose opzione di personalizzazione.

Si noterà infine la presenza della correzione ortografica integrata, la possibilità di ridimensionare il campo di ricerca o l'inserimento di servizi web: definire una webmail come client di default, sottoscrivere dei feed RSS direttamente da Google Reader, o aggiornare automaticamente il browser. Opera 10 beta 1 in inglese è disponibile per Windows, Mac OS X e Linux.

Scritto da Gaetano Monti