Cattedre costituite con più di 18 ore: arrivano i chiarimenti MIUR.
 L'emanazione da parte del MIUR della  nota prot. n. 6641 dello scorso 11 maggio ha comportato in alcune province la diffusa costituzione di cattedre di scuola secondaria superiore con più di 18 ore, così operando un nuovo e indiscriminato taglio delle cattedre.
 
Su  specifica e insistente pressione della Federazione Gilda-Unams,  il Direttore Generale, dott. Luciano Chiappetta, ha diramato in data odierna l'ulteriore nota di chiarimento attesa (prot. n. 7349 del 21.5.2009) nella quale è esplicitamente e testualmente affermato che "gli spezzoni orario eventualmente residuati dopo la fase deterministica potranno concorrere alla formazione di posti anche con orario superiore a 18 ore nel caso in cui tale operazione risulti necessaria per la salvaguardia di docenti soprannumerari o qualora vi sia necessità di assorbire o limitare l'esubero provinciale".
 
In altri termini, le cattedre superiori a 18 ore elaborate dal sistema sono solo quelle previste dagli ordinamenti in vigore (ad es. di 20 ore per scienze nei licei scientifici).
 Gli spezzoni orario residui vanno abbinati, da parte degli Uffici Territoriali anche oltre le 18 ore (e fino al massimo di 24) solo in via residuale ed in presenza di titolare da salvaguardare nella scuola o di esubero su quella classe di concorso a livello provinciale. (cfr.  CM n. 38/09).
 In assenza di questa condizione tutti gli abbinamenti superiori a 18, e dunque fatti in violazione degli obblighi contrattuali, come la nostra Federazione ha rilevato, sono illegittimi se non previsti dagli ordinamenti.