Il professor Pippo Denaro è stato eletto segretario generale della Cisl scuola di Catania. L’elezione è avvenuta a seguito della riunione del consiglio territoriale della Cisl scuola catanese. Erano presenti il segretario nazionale Silvano Furegon, il segretario generale della Cisl scuola Sicilia Angelo Pizzi, il segretario generale della Usp Cisl di Catania Alfio Giulio e il segretario territoriale Gaetano Marziano. Il neo eletto ha rilanciato la vertenza scuola voluta dalla Cisl nazionale per contrastare la politica governativa del settore. Quattro le linee guida. Difesa degli organici, estensione delle tutele dei precari che perdono il posto di lavoro a causa dei tagli, rivendicazione di un congruo numero di immissione nei ruoli, interventi a sostegno degli esigui bilanci delle scuole. La Cisl scuola, ha rilevato Denaro, «è riuscita a ridurre i danni con 5500 posti in più, ma il numero di personale docente ed ata che a partire dal prossimo anno non tornerà a scuola è pesante a fronte di migliaia di posti vacanti. A Catania si perderanno 952 posti, di cui 331, nella scuola primaria, 325 nella scuola secondaria di primo grado, 296 nella Media superiore. Le conseguenze - continua il neo segretario generale - sono pesanti per tutti. Classi sovraffollate oltre i limiti della sicurezza, tempo scuola ridotto, rischio di non garantire il diritto allo studio degli alunni diversamente abili, centinaia di perdenti posto e di lavoratori che dopo anni di lavoro precario rischiano seriamente di non vedersi rinnovare il contratto. Il nostro sindacato propone per queste persone adeguate tutele e meccanismi di conferma delle attuali supplenze annuali. Siamo impegnati per attivare da subito un patto con le province e comuni per rispondere seriamente alle esigenze delle famiglie e salvaguardare la scuola pubblica». Denaro, ha anche in programma di garantire un forte sostegno alle Rsu, che costituiscono grande risorsa per la Csil scuola. Si è parlato infine della formazione professionale in Sicilia. MARIO CASTRO