''RICREAZIONE'': QUANTO E' BIRICHINO QUESTO LATINO!
Data: Giovedì, 19 marzo 2009 ore 11:44:39 CET
Argomento: Opinioni


Perché oggi i ragazzi non riescono più a studiare il latino? Che cosa ha di così orribile l’idioma di Cicerone e Virgilio da scoraggiare anche lo studente più volenteroso? Sarà, gridano a gran voce alcuni, la preparazione di base, ormai irrimediabilmente lacunosa: se i gli alunni non conoscono la loro lingua, come possono studiarne un’altra, e per giunta morta, morta e sepolta? E poi c’è la solita domanda: a che serve oggi studiare il latino? Per imparare a ragionare e affinare le capacità di analisi e sintesi, blaterano quelli della vecchia guardia. Una fatica così immane per imparare a ragionare? Ma, argomentano gli obiettori, anche le altre discipline concorrono a questo scopo…mica c’è bisogno del latino, del latino, sempre lui, sempre lì, minaccioso, spauracchio delle pigre anime degli adolescenti odierni.
Eppure, in questo mare di odio, l’idioma di Roma continua ad essere, malgrè tout, studiato. E maldigerito. Perché è difficile, il latino. E’ una lingua rigorosa e lucida, ma tanto tanto complicata. E necessita di tanta tanta fatica. E, se non si sta attenti, si combinano pasticci. Prendiamo i paradigmi. Noi delle vecchie (!) generazioni ne abbiamo digeriti tantissimi a memoria, tutti lì, sul quaderno belli scritti in fila. E i nostri insegnanti ci dicevano di ripeterli sempre per esteso. Cioè Amo, amas, amavi, amatum, amare. Non –are. Amare per esteso. Guai a fare diversamente! Ci uccidevano. E anche oggi, memori degli insegnamenti dei nostri docenti, invitiamo i ragazzi a fare altrettanto. E, volenterosi, tanti ci ascoltano. Cioè ce lo dicono per intero questo paradigma. Solo che alcuni verbi sono, come dire, un po’ insidiosi. Prendete questo. E preparatevi a una bella risata. Dunque il paradigma fa così: Incolo, is, incolui, incultum, ere.
Classe in assoluto silenzio, alunno che declama il paradigma. Ma lo declama un po’ diverso: Incolo. Ok. Incolis. Ok. Incolui. Sì, continua. Incultum. Benissimo. Inculere.
Inculere?! Come inculere? Inculere. Sonora risata dei compagni. Mamma mia, ma quant’è difficile ‘sto latino…ci fa diventare pure volgari…








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