Ha aggredito, con calci e pugni in strada, il figlio della professoressa, per vendicarsi della sua severità. È accaduto a Figline Valdarno (Firenze). Il ragazzo vittima dell’aggressione, 15 anni, è stato trattenuto una notte in ospedale per un trauma cranico e poi dimesso con cinque giorni di prognosi. Insieme all’aggressore c’erano altri quattro o cinque giovani che però non hanno partecipato alla spedizione punitiva.

Dopo l’aggressione i ragazzi avrebbero gridato insulti verso la madre della vittima, insegnante in un istituto superiore. I Carabinieri hanno identificato e denunciato per lesioni il responsabile: è un alunno della professoressa, ha 16 anni e frequenta la prima dell’istituto. 

Secondo quanto ricostruito, qualche giorno fa, il sedicenne era stato sospeso dalla scuola dopo una segnalazione della professoressa. Per questo il ragazzo, insieme ai coetanei, ha atteso fuori dalla scuola il figlio della professoressa. Il ragazzo aggressore è stato sospeso da scuola per un mese durante il quale, seguito dagli insegnanti, svolgerà attività socialmente utili, come l’impegno in una comunità di assistenza agli anziani o in un’associazione di volontariato.