SAN VALENTINO TRA STORIA E LEGGENDA
Data: Venerd́, 13 febbraio 2009 ore 15:34:20 CET
Argomento: Rassegna stampa


Anche nell’antica Roma era nata una leggenda: un centurione romano di religione pagana innamoratosi di una giovane cristiana decise di chiederla in moglie e di convertirsi alla religione della sua amata; andò dal Vescovo Valentino per ricevere il battesimo ma proprio mentre si preparavano i festeggiamenti del primo sacramento la sua giovane fidanzata si ammalò così gravemente da temere per la sua vita. Il Vescovo Valentino chiamato al capezzale della ragazza e vista la disperazione del giovane centurione levò le mani al cielo pregando il Signore che stendesse su i due giovani un sonno beatificante e l’oblio avvolgesse i due cuori per l’eternità.

Sempre il Vescovo Valentino aveva l’abitudine, alla fine di una giornata di preghiera di scendere in giardino a salutare i bambini che lo andavano a trovare; ad ogni bambino Valentino regalava un fiore da portare, ciascuno, alla loro mamma; in tal modo era certo che i bambini rincasassero presto e portassero un segno d’amore ai loro genitori; da qui l’origine dei piccoli regali che si donano alle persone cui vogliamo bene.

Il Vescovo Valentino, sentendo due giovani fidanzati litigare rabbiosamente andò loro incontro e con parole di riconciliazione donò ai due una rosa affinché la tenessero insieme tra le dita facendo attenzione a non pungersi con le spine; il volto sereno e il fiore fecero il miracolo: i due giovani fecero la pace e dopo poco tempo si sposarono con la benedizione di Valentino.
Si narra che il miracolo, che portò Papa San Feliciano nel 197 a consacrare Valentino il primo vescovo di Terni, fu anche lo stesso che porto il Santo ad essere perseguitato dall’Impero di Roma. Il celebre oratore ateniese Cratone, avendo un figlio storpio, decise di contravvenire ai principi della religione pagana ammettendo il Santo in casa sua. La fiducia dimostrata fu ben ricompensata perchè, con le preghiere e l'aiuto dello Spirito Santo, Cratone vide guarire in un istante suo figlio.
Dopo aver assistito a tale miracolo, l’oratore ateniese volle far battezzare se e tutta la sua famiglia. Anche i suoi discepoli Proculo, Efebo, Apollonio e Abondio decisero di seguire le orme del maestro divenendo cristiani. Ora, si da il caso, che Abondio fosse il figlio del prefetto di Roma durante l' impero di Marco Aurelio Claudio e di Valeriano Aureliano. Il prefetto molto attaccato ai principi della religione pagana, fu molto indispettito dalla scelta improvvisa del figlio di diventare cristiano e perciò nel 270 d.C. fece uccidere il maestro (Cratone) al quale l'aveva affidato per fargli apprendere l'eloquenza e la filosofia dei principi morali pagani.
Nello stesso anno, Valentino fu arrestato a Roma e condotto al cospetto dell'Imperatore Claudio, che cercò di indurlo a rinnegare la propria fede e ad adorare i dei pagani, senza risultati. L’imperatore rispettando, comunque il Santo, decise di affidarlo a una famiglia di nobili romani, dove San Valentino compì un prodigio ridando la vista alla figlia ceca del nobile. Questo atto miracoloso indusse la famiglia della fanciulla a convertirsi al Cristianesimo, e molti altri romani seguirono il suo esempio.
Valentino in vita ebbe molto a cuore il destino degli innamorati, che in lui trovarono sempre un consigliere fidato ed un amico sincero.
Il motivo che portò il Santo al secondo arresto fu la celebrazione del matrimonio tra un pagano e una cristiana. Il vescovo fu perseguitato e catturato dai soldati romani che sapendo quanto egli fosse amato dai credenti dovettero flagellarlo lungo la Via Flaminia, lontano dai centri abitati per non andare incontro ad una ribellione.
San Valentino muore il 14 febbraio 273 a.C. con l’accusa di avere sostituito l'antico rito pagano della festa della fertilità con la festa degli innamorati.
Per tutto il mese di febbraio la città di Terni si trasforma nella città di San Valentino, nella città dell'amore. Terni si fa romantica ed accogliente: mette in rete esercizi commerciali, alberghi, cinema, teatri e locali ed offre grandi spettacoli, incontri culturali, itinerari dell'arte e del sapere. Nasce così un cartellone ricco di eventi, festeggiamenti, di idee e omaggi d'amore, in onore del “Santo protettore degli Innamorati”.






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