Autorizzazione Piani Integrati - Annualità 2008/2009
Data: Lunedì, 12 gennaio 2009 ore 12:14:37 CET
Argomento: Ministero Istruzione e Università


Programmazione Fondi Strutturali 2007/2013
Programma Operativo Nazionale: “Competenze per lo Sviluppo” finanziato con il Fondo Sociale Europeo. Avviso Prot.n. AOODGAI/8124 del 15/07/2008.

Si fa riferimento alla Circolare 8124/08 concernente il Programma Operativo citato in oggetto.
A seguito del suddetto avviso ed a conclusione della valutazione effettuata dai nuclei di valutazione nominati dalla S.V., sulla base dei criteri indicati nella citata circolare e deliberati dal Comitato di Sorveglianza in data 7 dicembre 2007, si comunica che sono stati dichiarati ammissibili al finanziamento i Piani Integrati di Istituto presentati dalle Istituzioni Scolastiche di cui all'allegato elenco che fa parte integrante della presente nota.
L'importo complessivo autorizzato per la Regione di competenza è di Euro. 73.209.365,51.
Si precisa che la pubblicazione della presente nota rappresenta, anche per le istituzioni scolastiche attuatrici, la formale autorizzazione all’avvio delle attività. La data della pubblicazione determina anche l’inizio dell’ammissibilità dei costi.

Si fa presente che, per garantire l’andamento della spesa del PON nella sua interezza ed i tempestivi finanziamenti alle scuole attuatrici, i Piani dovranno essere conclusi, entro i seguenti termini:

  • 31 agosto 2009 per tutte le azioni rivolte agli studenti (Obiettivo C e F);
  • 31 dicembre 2009 per le azioni relative agli obiettivi B e D (Formazione personale della scuola) e G (Formazione degli adulti).

Si invitano le SS.LL. a dare la massima diffusione alla presente autorizzazione che consente l’avvio immediato delle attività nelle more della comunicazione che verrà successivamente inviata ad ogni singola istituzione scolastica.

Si invita la S.V. a voler precisare agli istituti beneficiari che i Piani autorizzati devono, per quanto riguarda le modalità di attuazione e di gestione, le tipologie ed i costi, essere attuati in piena corrispondenza con quanto specificamente previsto nei documenti di riferimento, in particolare nell’avviso Prot 8124 del 15 luglio 2008 e negli allegati allo stesso nn. IV e VI; nelle “Disposizioni ed Istruzioni per l'attuazione delle iniziative cofinanziate dai Fondi Strutturali Europei 2007/2013" Edizione 2009 in via di emanazione; nelle "Schede finanziarie riepilogative delle azioni FSE e FESR pubblicate nel sito di questo Ministero in data 29 agosto 2008.

Tutti i documenti citati sono disponibili nel sito Web di questa Direzione Generale http://www.pubblica.istruzione.it/fondistrutturali/.

Si ritiene opportuno segnalare che la Commissione Europea ha approvato, con Decisione C (2007) 5483 del 7/11/2007, il Programma Operativo Nazionale a valere sul Fondo Sociale Europeo (FSE), indicato n oggetto, a titolarità del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e Ricerca per il settennio 2007 – 2013 in favore delle aree territoriali del nuovo Obiettivo Convergenza (ex Obiettivo 1).
Il Programma è stato elaborato dal Ministero della Pubblica Istruzione per sostenere l’innovazione e la qualità del sistema scolastico e per colmare il divario con le altre aree territoriali del Paese e dell’Unione Europea nelle quattro Regioni appartenenti all’Ob. Convergenza (ex obiettivo 1) Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Tale Programma è stato definito nell'ambito della strategia unitaria rappresentata, a livello nazionale, nel Quadro Strategico Nazionale (QSN) approvato dalla Commissione Europea in data 13 luglio 2007.
Si sottolinea che tutte le iniziative devono essere chiaramente orientate al raggiungimento dei seguenti obiettivi di servizio posti per il sistema scolastico dal QSN, ai quali fra l’altro sono legate premialità per i Programmi Operativi Nazionali e Regionali:

  • ridurre la percentuale dei giovani che abbandonano prematuramente gli studi dall’attuale 26% al 10%
  • ridurre la percentuale degli studenti di 15 anni con scarse competenze di lettura dall’attuale 35% al 20% ( prove PISA- OCSE)
  • ridurre la percentuale degli studenti di 15 anni con scarse competenze di matematica dall’attuale 48% al 21% (Prove PISA- OCSE


Si ritiene opportuno, altresì, richiamare l’attenzione, in particolare, su alcune disposizioni cui le istituzioni scolastiche devono ottemperare:

1. L’art. 60, lettera d) del Regolamento (CE) 1083/2006 prevede l’utilizzazione di una codificazione contabile di tutte le iniziative cofinanziate con i fondi strutturali. E’ pertanto necessario che vi sia una “area specifica delle entrate” nell’ambito dei programmi annuali dei singoli istituti al fine di evitare la commistione, nella gestione dei fondi strutturali, con fondi di altra provenienza. Pertanto i finanziamenti dovranno essere iscritti ((Prot. n. 3338 del 25 novembre 2008, separatamente per fondo,) nelle ENTRATE – modello A, aggregato 04 – “Finanziamenti da enti territoriali o da altre Istituzioni Pubbliche”, e imputati alla voce 01– “Finanziamenti UE” (Fondi vincolati) del Programma annuale previsto dal Decr. Intermin. n. 44 del 1.2.2001 (Regolamento concernente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche).
La registrazione delle uscite nel suddetto Mod. A dovrà essere effettuata esclusivamente per azione, e in esse dovrà sempre essere riportato il codice di azione assegnato.

2. A norma dei Regolamenti comunitari, tutta la documentazione relativa ai Piani autorizzati e realizzati dalle istituzioni scolastiche e la relativa contabilità dovranno essere conservate agli atti almeno fino al terzo anno successivo alla definitiva conclusione del PON Scuola 2007/2013.

Si richiama alla attenzione della S.V. quanto disposto dalla Circolare Prot.. 5567 del 11 dicembre 2007 Programmazione dei Fondi Strutturali e Fondo Aree Sottoutilizzate 2007-2013 in relazione agli specifici compiti e responsabilità che gli Uffici Scolastici Regionali assumono circa la valutazione, il coordinamento ed il controllo dei Piani finanziati con i fondi strutturali.
Questo Ufficio, in accordo con gli Uffici Scolastici Regionali, ha predisposto un "Manuale per il controllo di I livello in loco" che dovrà essere utilizzato per gli specifici interventi di controllo per la verifica della corretta gestione dei Piani in relazione ai vincoli di diversa natura indicati nel Programma Operativo Nazionale, nelle “Disposizioni ed Istruzioni ed 2008 ed alla normativa comunitaria e nazionale.

Il Manuale sarà inviato, oltre che alla S.V., anche a tutti i funzionari individuati da codesto U.S.R. per il citato controllo di I livello.
Si sottolinea, infine, che la normativa nazionale e comunitaria attribuisce all’Autorità di Gestione la responsabilità della corretta gestione del Programma. Ciò impone che - in qualsiasi momento si riscontrino condizioni di non ammissibilità o di irregolarità - l’Autorità di gestione non conceda o debba revocare l’autorizzazione, indipendentemente dai risultati delle selezioni, dalle relative graduatorie e dallo stato di attuazione del Piano. E’ necessario, pertanto, che qualsiasi irregolarità riscontrata sia segnalata – per posta prioritaria - a questa Direzione – Uff. IV - nel più breve tempo possibile utilizzando l’apposito formulario, come indicato nelle già citate “Disposizioni ed Istruzioni ed. 2008”.

Copia della presente nota e degli elenchi allegati sarà resa disponibile nel sito Web di questa Direzione Generale.

Si ringrazia per la collaborazione.

IL DIRETTORE GENERALE
Antonio Giunta La Spada






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