Slitta di un anno la riforma del 2° ciclo
Da fonti attendibili si è appreso che la riforma per le scuole superiori slitterà di un anno. A quanto pare hanno vinto le regioni che avevano chiesto al Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca di soprassedere riguardo al piano programmatico.
Nelle passate settimane la maggior parte delle regioni avevano espresso il loro disappunto sulle nuove norme volute dal Governo sul nuovo dimensionamento delle scuole impostato principalmente sull’elevazione del numero minimo di alunni per far rimanere in vita un istituto (o la sua dirigenza e segreteria): alla fine la dura presa di posizione della Conferenza Stato-Regioni ha obbligato il Governo a rivedere gran parte dell’impianto originale, l’art. 3 del decreto legge 154.

Farà seguito un articolo di approfondimento.
11/12/2008