ARRETRATI D’AGOSTO…MA CHE TOSTO!!!
Data: Mercoledì, 09 luglio 2003 ore 11:55:22 CEST
Argomento: Opinioni


ARRETRATI D’AGOSTO…MA CHE TOSTO!!!

 

Nella scuola italiana… chi spera viene sempre premiato!

 

 

Ebbene, sì.Vi avevo invitato a aspettare e sperare…e la strategia della paziente attesa ha dato i suoi frutti: dopo una sollecita approvazione della Corte dei conti su pressione dei sindacati, avremo probabilmente, dico probabilmente, ad agosto i tanto sospirati arretrati e il favoloso aumento che ci permetterà un radicale cambiamento delle nostre abitudini di vita.

Da settembre entreremo frequentemente nelle migliori librerie e compreremo tutti i libri propedeutici all’aggiornamento; si moltiplicheranno gli abbonamenti alle varie stagioni di prosa, lirica e balletti; frequenteremo costantemente i magnifici corsi organizzati in varie parti d’Europa; e poi acquisteremo quotidianamente le migliori testate giornalistiche e non saremo più i disinformati docenti di un tempo ma solo insegnanti proiettati nell’attualità,  sereni, distesi, senza il pensiero quotidiano di sbarcare il lunario…insomma diventeremo persone di cultura a trecentosessanta gradi!

Conquisteremo quella dimensione felice di cui parlava tanto saggiamente Filippo Turati quando sosteneva che non esiste vera libertà senza liberazione dal bisogno economico…

Peccato, però, che quanto scritto sopra sia solo il sogno delirante di un’insegnante stanca, come tanti altri, di sentire parlare di qualità della scuola senza investimenti considerevoli e sostanziosi e convinta, come tutti, che non esiste una reale intenzione di migliorare l’Istruzione in Italia.

In fondo, forse, va bene così, il compromesso delle 18 ore settimanali per uno stipendio da fame accontenta tutti!

Buoni arretrati colleghi, sarà bello, anche per un solo attimo, pensare che quella bella, ma purtroppo  occasionale, cifretta è il nostro nuovo salario!

 

                                                      Silvana La Porta







Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-1328.html