Cari colleghi rappresentanti sindacali di istituto,
come abbiamo deciso insieme venerdì 21 novembre all’Assemblea Provinciale RSU-TAS, martedì 9 dicembre sarà il primo ANTIGELMINI DAY, la ricorrenza mensile di dicembre 2008 in cui tutti noi, come singoli e come realtà collettive, esprimeremo in forma tangibile i nostri pensieri rivolti all’ineffabile Ministra Mariastella G. Vi ricordiamo l’impegno preso: vediamo di non mancare l’importante appuntamento!... In particolare è quanto mai necessario farci sentire - con documenti, sms, mail, cartelloni, assemblee con i genitori, notti bianche, manifestazioni pubbliche, concerti ecc. – in questo momento in cui la suddetta va dicendo che il movimento contro di lei è ormai da tempo in riflusso, che sta prevalendo la ragione, che il governo, contro le malelingue, si sta facendo carico del futuro dei nostri figli e nipoti, ed altre amenità del genere. Vi chiediamo di comunicarci tutte le vostre iniziative, per poterne fare menzione in occasione della conferenza stampa indetta per le ore 12 sotto i portici di Piazza Repubblica: sarà questo il momento più importante del Gelmini Day, e invitiamo tutti coloro che possono liberarsi a essere presenti. Riconoscerete facilmente il posto, dato che ci saranno le bandiere dei sindacati aderenti (CGIL, CISL, UIL, GILDA), e inoltre sarà ben visibile un tavolo con tovaglia arancione. Il colore arancione avrà un preciso significato simbolico, e quindi politico: abbiamo infatti pensato che la sfida del governo (“il movimento è in riflusso”) richiede una nostra reazione adeguata, capace di dimostrare che la nostra lotta - per una scuola statale di qualità e per la dignità della nostra professione - resta forte: al livello dello sciopero e della manifestazione del 30 ottobre. E per dimostrarlo in modo evidente e permanente, proviamo a colorare le città e i paesi, le automobili, i motorini, le biciclette, gli zainetti, e anche gli alberi di natale!... di un colore, l’arancione, simbolo della lotta, della speranza, della riscossa. Abbiamo scelto l’arancione perché non rimanda a appartenenze politiche o sportive, e anche perché è un colore vivo, energico, caldo... Impegnamoci dunque a colorare questo natale di arancione, e a lasciare esposte bandiere, nastri, fiocchi, spille, adesivi arancioni finché la Ministra non se ne andrà: il mondo della scuola ha diritto a un interlocutore competente e responsabile, con un programma politico per la scuola, e capace di assumersi impegni e di rispettarli.
IMPORTANTE! Per tutta la giornata di martedì 9 dicembre, a partire dalle 12 fino alle 20, al tavolo sindacale sotto i portici di Piazza Repubblica è atteso ognuno di voi, salvo impegni gravi che lo impediscano, per firmare l’adesione vostra e della vostra scuola, e per ritirare drappi, bandiere, nastri e strisce varie per collaborare alla degelminizzazione visiva della nostra Provincia... Invitate anche i vostri colleghi docenti e ATA, e anche gli studenti e i genitori, a recarsi, nel momento da ognuno preferito, ad apporre la firma di adesione e a ritirare i materiali da esporre in tempi rapidissimi dappertutto.
CHE IL PROSSIMO NATALE SIA COLORATO DI ARANCIONE: Il COLORE DELLA NOSTRA LOTTA!!! Firenze, 3 dicembre 2008
I SINDACATI PROVINCIALI CGIL-CISL-UIL-GILDA