25.11.2008. PALERMO. A settantadue ore dalla tragedia
di Rivoli, la Regione siciliana
mostra i numeri del proprio impegno
per la sicurezza nelle scuole per rassicurare
famiglie e studenti e per dimostrare
che, nonostante molto resti
da fare, non si è fermi all’anno zero.
L’assessore alla Pubblica istruzione,
Antonello Antinoro, ricorda che,
complessivamente, dal 2005 al 2008
la Regione ha destinato alla programmazione
di interventi di edilizia scolastica
oltre 89 milioni di euro. Soltanto
dall’ultimo piano triennale
2007-2009, si ricava che per la messa
in sicurezza sono stati assegnati finanziamenti
per oltre 82 milioni di
euro destinati a 133 interventi. Inoltre,
con i fondi Inail sono stati programmati
altri 11 interventi per tre
milioni e 679 mila euro. «Come si
evince dai dati – sottolinea l’assessore
– vi è stato un grande sforzo ma vi
è ancora tanto da fare, non solo destinando
risorse sempre maggiori all’edilizia
scolastica, ma anche agendo
su una collaborazione e sinergia con
gli enti locali, dai quali, per legge,
devono partire le istanze del territorio».
A queste somme, inoltre, si aggiungeranno
presto altri 35 milioni sbloccati
dall’assessorato regionale ai Lavori
pubblici che serviranno alla ristrutturazione
e al recupero di 320
scuole di ogni ordine e grado in Sicilia.
Poco più di 8 milioni e 43 mila euro
andranno nel Palermitano. Qui sono
44 gli istituti che riceveranno contributi.
Nella provincia di Palermo,
inoltre, c’è il maggior numero di
scuole che potranno godere del finanziamento
immediato: in tutto 10.
Come ha spiegato Aldo Gangi, responsabile
del Servizio II dell’assessorato,
«bisognerà aspettare l’emanazione
di un decreto singolo. Speriamo
di essere pronti a dicembre».
A Catania arriveranno, invece, 7
milioni e 300 mila euro che serviranno
ad opere di adeguamento in 58
scuole, 5 delle quali potranno godere
di una corsia preferenziale.
Quattro milioni e 270 mila euro finanzieranno
lavori in 78 edifici scolastici
nel Messinese.
Ad Agrigento e provincia arriveranno
3 milioni e 800 mila euro con
i quali si potranno avviare lavori in 34
scuole.
Due milioni e 800 mila euro sono
destinati al Trapanese. Qui sono 21 le
scuole inserite in graduatoria.
Ventisette istituti del Siracusano
si dovranno dividere 2 milioni e 400
mila euro.
Oltre 2 milione e 300 mila euro
arriveranno a Caltanissetta (18 istituti)
e ad Enna (20 istituti).
La cenerentola della graduatoria è
Ragusa con un milione e 600 mila
euro che serviranno alla ristrutturazione
di 27 edifici scolastici.
Soddisfazione ha espresso l’assessore
ai Lavori pubblici, Luigi Gentile:
«L’ho detto in tempi non sospetti,
quando di fatto vennero sbloccati i
35 milioni di euro, che il grado di civiltà
e di istruzione di una comunità
territoriale si misura anche attraverso
la sicurezza e la modernizzazione
che si è capaci di dare agli edifici scolastici:
e questo è il nostro obiettivo».
ROBERTO VALGUARNERA (da www.lasicilia.it)