Lotta a dispersione e disoccupazione con la rete di musica elettronica
Data: Sabato, 28 giugno 2003 ore 10:00:00 CEST
Argomento: Istituzioni Scolastiche


"Rete telematica e musica elettronica", è stato varato dal Miur e ha coinvolto nella fase pilota nove scuole del sud. Obiettivo dell'iniziativa è creare uno spazio educativo di ricerca, progetto, incontro e socializzazione costituito da ambienti tecnologici dove i ragazzi possono dar vita a prodotti creativi attraverso uno dei loro canali di comunicazione preferiti: lo scambio di esperienze sulla musica. L'idea di base è che la musica elettronica possa rappresentare lo strumento più semplice ed immediato per avvicinare i ragazzi in maniera nuova e appassionante al mondo del lavoro e per rispondere alle richieste di alti standard formativi di competenze specifiche.
Gli studenti che hanno partecipato al primo ciclo di formazione hanno seguito un corso di 150 ore tenuto da esperti del settore. Hanno imparato ad utilizzare strumenti software e hardware per la produzione di musica elettronica, hanno conosciuto e analizzato i nuovi scenari connessi alla produzione e al consumo della musica in rete a seguito della rivoluzione digitale e dell'avvento di internet, e le nuove figure professionali che questi scenari hanno prodotto. Al termine del corso i giovani hanno dato vita a numerosi prodotti creativi messi online (gli indirizzi per visitarli sono sul sito del Miur) per l'attivazione di uno spazio comune di ricerca, progetto, incontro e socializzazione in rete.
Ai nove istituti che hanno aderito alla rete se ne aggiungeranno presto altri 6 che stanno avviando l'iniziativa. L'elaborazione di alcuni modelli di percorsi spendibili sul mercato del lavoro sarà nei prossimi mesi uno dei temi oggetto di riflessione e di sviluppo. Tecnici che abbiano competenze e confidenza con internet, la rete ed il trattamento della musica in rete sono infatti sempre più richiesti anche in spazi tradizionali (industria discografica, studi di registrazione, radio, redazioni di tv e giornali). Maggiore impulso verrà perciò dato all'area professionalizzante, defindendo livelli di competenze, percorsi formativi e metodologie di apprendimento per le specifiche figure: gestori di database per le playlist delle webradio e degli MP3, operatori di desk per la redazione e la ricerca di link in rete per il donwload legale, grafici e disegnatori di siti musicali e non solo, esperti di marketing e pubblicità sul web.

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