Egregi Signori,
riguardo alla “Recita anti-gelmini” della classe V B della Scuola Primaria T. Tittoni di Bracciano, vogliate pubblicare la seguente lettera di smentita, che rappresenta la realtà dei fatti:
Ringrazio e porgo distinti saluti
Rosalia Botindari
“Al Sindaco del Comune di Bracciano
LETTERA APERTA AL SINDACO DI BRACCIANO
Egregio Signor Sindaco,
Siamo tutti i genitori dei bambini della V B della Scuola Primaria Tommaso Tittoni di Bracciano e con la presente intendiamo informarLa di quanto è realmente avvenuto nella classe dei nostri figli e smentire le menzogne che alcuni quotidiani hanno deliberatamente pubblicato con grande ridondanza ed amplificazione.
Riteniamo che Lei sia informato di come la classe dei nostri figli abbia ricevuto l’ onore di tanta notorietà grazie all’azione, secondo noi irresponsabile, di alcuni Consiglieri di opposizione della Sua amministrazione ed alla grande risonanza mediatica che è stata messa in atto. Questo apprendiamo dai giornali, senza mai essere stati consultati.
Come genitori riteniamo che tale azione sia scorretta perché espone i nostri figli ad un clima scolastico di tensione che mina la serenità dei bambini.
Desideriamo pertanto chiarire quanto segue: i nostri figli non sono stati in alcun modo costretti dalle insegnanti ad imparare a memoria un copione anti-Gelmini, non sono state mai fatte prove per alcuna recita né alcuna recita ha mai avuto luogo. Inoltre non è stato dato alle famiglie alcun volantino, tramite i bambini, che invitasse i genitori a partecipare al corteo di protesta sulla riforma della scuola.
Facciamo presente che negli anni noi genitori abbiamo instaurato un ottimo rapporto di fiducia, collaborazione e dialogo con le insegnanti dei nostri figli e ribadiamo la nostra solidarietà nei loro confronti.
Chiediamo rispetto per i nostri figli e per le maestre che da 5 anni si dedicano alla loro educazione.
I genitori della VB”