LETTERA DA INDIRIZZARE AL MINISTRO MARIA STELLA GELMINI...
Data: Marted́, 14 ottobre 2008 ore 09:53:39 CEST
Argomento: Comunicati


E se fra qualche mese rimaniamo senza posto di lavoro? ... nessun problema, ecco una proposta che un sindacato ha messo sul suo sito ... è solo una letterina da indirizzare alla Stellina del nostro governo ...
 
 
 
 
Egr. Ministro Maria Stella Gelmini
“      Se./ On. ……………………
 
Oggetto: trasferimento nella sua dimora.
 
Egregia/o Ministro/Senatore/Deputato,
sono un/a docente precario che da …… anni vive  e mantiene la propria famiglia, formata da ……….  persone, insegnando nelle scuole della nostra Repubblica.
Preso/a dai suoi gravosi impegni, forse Le sarà sfuggito che la conseguenza più drammatica delle misure sulla scuola promosse dal suo governo (o dal governo che Lei ha votato) non è individuabile in amenità tipo grembiulino, ritorno dei voti o del maestro unico, ma nella messa in strada di tanti docenti precari.
E’ doveroso aggiungere che non si tratta di parassiti o fannulloni, bensì di persone che, dopo anni di insegnamento, coronati dal superamento di concorsi e corsi vari, rischiano di essere soppiantate da altri paria soprannumerari, frutto delle nuove misure destinate a ridurre o eliminare il numero degli incarichi annuali finora destinati a chi, come me, è inserito nelle graduatorie ad esaurimento (ex permanenti).
Temo che non avrò più possibilità di insegnare e quindi nemmeno avrò da mangiare e dormire.
LE COMUNICO,
pertanto, che sarò costretto/a a trasferirmi, unitamente alla mia famiglia, presso la Sua abitazione, a partire dal 1 luglio del 2009.
Avrò cura di informarLa con sollecitudine circa il numero dei posti letto, le abitudini alimentari, il vestiario necessario per me e la mia famiglia e su tutto quanto indispensabile per poter continuare a vivere (La rassicuro che ci si accontenta di poco, alla luce del modesto stipendio  che – tranne nei mesi estivi – siamo abituati a percepire).
Smetto per non abusare ulteriormente della Sua preziosa disponibilità e perché, al contrario di quanto pensa il suo amico Brunetta, occupo il tempo “libero” correggendo compiti e preparando lezioni e verifiche per prossimi giorni.
Arrivederci a presto
                   Futuro/a  ex  insegnante ……….……………………….
 






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