IL DIRIGENTE SCOLASTICO È UN DATORE DI LAVORO?
Data: Lunedì, 06 ottobre 2008 ore 20:21:24 CEST
Argomento: Redazione


Il convegno organizzato dall’anp e dall’anquap a Catania il 2 ottobre 2008 all’Eredia è stato un momento utile di confronto all’interno della categoria giustamente preoccupata per l’enorme mole di responsabilità e di carico di lavoro che gli è piombata addosso senza che ci sia stata analoga assunzione di responsabilità da parte degli enti locali e di quanti sono tenuti a fornire servizi di supporto alle scuole.
Il D.Lgs.vo 09.04.2008 n. 81 T. U. Sicurezza e Lavoro (attuativo della Legge 03.08.2007 n 123) riunisce ed armonizza le disposizioni contenute in alcune precedenti normative in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, nonché aggiorna e abroga precedenti normative.
La scuola al pari di tutti i settori lavorativi è un luogo di lavoro ed il Dirigente Scolastico equiparato al datore di lavoro deve porre in essere tutte le norme per la tutela della salute e la sicurezza di tutti.
E' punito con l'arresto da quattro a otto mesi o con l'ammenda da 5.000 a 15.000 euro il datore di lavoro: che omette la valutazione dei rischi e l'adozione del documento [DVR]; con l'arresto da quattro a otto mesi o con l'ammenda da 5.000 a 15.000 euro se non provvede alla nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione [RSPP]; con l'ammenda da 3.000 a 9.000 se non redige il documento [DVR] …
Per le contravvenzioni previste dal decreto e punite con la sola pena dell‘arresto il giudice, bontà sua, può chiudere un occhio e applicare, in luogo dell'arresto, la pena dell'ammenda in misura comunque non inferiore a 8.000 euro e non superiore a 24.000 euro, se entro la conclusione del giudizio di primo grado, risultano eliminate tutte le irregolarità e le fonti di rischio e le eventuali conseguenze dannose del reato.
Come finirà la vicenda?
Ma come finiscono tutte le utopie del bel paese.
Ci saranno una raffica di provvedimenti che faranno slittare i termini di avvio e di inizio delle procedure, una volta verificata l’impossibilità di applicare norme utopiche, almeno per la scuola, che certamente non può essere equiparata a un cantiere dell’alta velocità o a uno stabilimento della Krupp, dove si lavora l’acciaio fuso!
Si è perso il senso delle proporzioni e dell’equilibrio.
Salvatore Indelicato





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