SAN GIOVANNI LA PUNTA: IL LICEO CLASSICO E' FINALMENTE UNA REALTA'
Data: Mercoledì, 01 ottobre 2008 ore 00:00:00 CEST
Argomento: Comunicati


Ha iniziato regolarmente le lezioni il liceo classico di San Giovanni la Punta. Il nuovo indirizzo di studi, che va ad affiancare quelli già in vigore al liceo «Ettore Majorana» (scientifico, linguistico e informatico), ha ventisei studenti, motivati per gli studi classici e soddisfatti di trovare in loco il tipo di scuola preferito, senza doversi trasferire a Catania o altrove, con grande dispendio di tempo, come accadeva negli anni precedenti.
Da un'indagine effettuata sul territorio è stato rilevata, infatti, la necessità di istituire questo corso di studi con la sperimentazione della lingua straniera, le cui lezioni partiranno proprio nell'anno scolastico 2008/2009.
Il piano di studi del liceo classico si propone di far accedere gli studenti a un patrimonio di civiltà e di tradizione in cui si riscoprono le radici culturali europee in un rapporto di continuità e alterità.
C'è una finalità di carattere storico-antropologico, che promuove, attraverso lo studio delle radici storiche, linguistiche e del pensiero della civiltà europea, una maggiore consapevolezza della formazione dell'uomo moderno e delle società attuali.
E c'è una finalità di ordine linguistico, in cui la qualità dell'esperienza linguistico-letteraria è garantito dallo studio dell'italiano, del latino, del greco e della lingua straniera moderna, in un dinamico rapporto comparativo.
Lo studio quinquennale della lingua straniera, con tre ore settimanali, risponde indubbiamente all'esigenza di adeguare le strutture formative esistenti ai contesti europei e internazionali.
L'indirizzo classico, in ragione del suo articolato piano studi e delle possibilità di interazione tra le discipline, che ne costituisce un elemento peculiare, si caratterizza per una globalità formativa tale da permettere un ampio orizzonte di scelte universitarie.
«L'obiettivo - dichiara il prof. Filippo Virzì, dirigente scolastico del Majorana - è quello di offrire all'utenza una vasta gamma di opzioni di studi affinché possa usufruire sul posto, come prevedono la Costituzione italiana e la normativa scolastica, degli indirizzi di studio prescelti».
«Naturalmente - continua Virzì - porremo attenzione in maniera particolare ai processi formativi per consentire ai nostri studenti di raggiungere quelle competenze atte a garantire un facile inserimento nel mondo del lavoro».
CARMELO DI MAURO

dalla Sicilia

 






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