CAVOLO, MA PERCHE’ IL GOVERNO TAGLIA SOLO SULLA SCUOLA?!
Data: Mercoledì, 17 settembre 2008 ore 14:31:52 CEST
Argomento: Opinioni


CAVOLO, MA PERCHE’ IL GOVERNO TAGLIA SOLO SULLA SCUOLA?!


Cavolo, quanti sono i lavoratori del pubblico impiego? Tre milioni, vero? Cioè oltre ai fatidici 1300 lavoratori della scuola ce ne sono altri 1700, vero? Ora io mi chiedo: ma perché è venuto tutto questo scrupolo di tagliare posti solo ed escusivamente per la scuola? Va bene che c’è stato spreco, va bene che la scuola un ammortizzatore sociale lo è stato (con la formula poco per tutti, piuttosto che molto per pochi), va bene che tanti provvedimenti, sotto l'ammanto di sani principi pedagogici, hanno generato posti di lavoro ad hoc, va bene che il precariato è stato creato non a caso così numeroso, ma, cavolo, il pubblico impiego non è costituito solo dal mondo della scuola! Dove sono gli interventi di taglio per tutti gli altri settori del pubblico impiego, in quegli uffici dove si chiacchiera invece di lavorare o si timbra il tesserino alle 10 e 30 col proprio comodo, o si va a fare la spesa nell’orario di lavoro?
Qui stiamo dando l’impressione di essere tutti gli operatori della scuola dei mostri che hanno rubato anni e anni i soldi allo stato: e gli altri pubblici impiegati? Che fanno? Lavorano sodo, vero? Solo a scuola ci si diverte. Gli altri settori non sprecano, sono produttivi e operano con diligenza. Cavolo, ma perché è alla ribalta solo la scuola? Ma perché il governo non pensa ai tanti parassiti delle migliaia di uffici sparsi in tutta Italia, che se la spassano invece di lavorare? A scuola si lavora, volente o nolente. Girate gli occhi, miei cari politici, volgete lo sguardo agli altri ministeri. Non è solo la scuola a sprecare, la scuola ha bisogno di ordine e di investimenti. Non di un maestro unico che ora con un corsetto ad hoc impara l’inglese e lo insegna ai bambini. Cavolo, ma perché non vi vergognate? Cara Gelmini, una politica fatta solo di tagli non ha senso. E non ci illuda col discorso del reinvestimento dei soldi risparmiati e l’aumento degli stipendi. Lo stato risparmierà e i docenti non ne avranno nulla. Cara Gelmini, non si faccia pressare da Tremonti. Lo inviti a tagliare altrove, che c’è tanto spreco e gente che non fa niente tutto il giorno. Cavolo, non c’è solo la scuola. Cavolo, non c’è solo la scuola!

SILVANA LA PORTA


 








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