Di Menna : Ok su voto in condotta ed educazione civica
 Sbagliata la proposta di tornare al maestro unico

Bene le decisioni prese su voto in condotta e ora settimanale di insegnamento di ‘cittadinanza e costituzione’ - questo il giudizio del segretario generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna, dopo l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del decreto legge sulla scuola.

 L’idea di tornare nella scuola elementare al maestro unico è sbagliata – fa notare Di Menna, a proposito del parere favorevole dato dal Consiglio dei Ministri.

 Abbiamo solidi argomenti – puntualizza il segretario della Uil Scuola – dalle rilevazioni internazionali sui buoni esiti della nostra scuola elementare, alla corposa ricerca scientifica, pedagogica e didattica, alle tante esperienze laboratoriali e innovative che hanno registrato piena soddisfazione di famiglie e insegnanti, per convincere a non proseguire su questa strada che ci pare offuscata dalla ideologia.

 L’idea di procedere con un colpo di spugna che cancelli d’un tratto le tante esperienze maturate in Italia nella scuola elementare, è doppiamente sbagliata perché non tiene conto di tanti esiti positivi e perché determina l’ennesimo stop&go che ha ricadute sull’esercizio professionale degli insegnanti e sul funzionamento delle scuole.

 Occorre invece puntare su un modello organizzativo flessibile e sull’autonomia in modo da far corrispondere la migliore organizzazione, compreso il maestro prevalente, in ragione dell’offerta formativa della scuola e della realtà territoriale.

 Ciò consente – aggiunge Di Menna – di considerare le diverse esperienze e di favorire, con la migliore scelta organizzativa e didattica, esiti di qualità.