NOMINE A TEMPO DETERMINATO: ECCO LE REGOLE DEL VENETO
Data: Venerd́, 22 agosto 2008 ore 14:38:40 CEST
Argomento: Comunicati


Gilda Venezia Informa

Nomine a Tempo determinato.
Resoconto sull'incontro all'USR del Veneto
del 20.8.208.

Fabio Barina, dalla Gilda degli insegnanti di Venezia 21/8/2008



Si è tenuto oggi presso l'USR di Venezia l'incontro informativo relativo alla circolare (Nota prot.n. 12510 del 25.7.2008) che il D.G. del Veneto C. Palumbo ha messo a punto per regolamentare e uniformare le nomine a Tempo Determinato nella Regione.

I testi normativi di riferimento sono stati il D.M. 13.6.2007, e la Nota prot.n. 12510 del 25.7.2008.

Queste le principali novità:

1. un insegnante può spezzare una cattedra esterna composta dall'USP solo per prenderne una frazione e scegliere un rapporto di lavoro a part-time. Lo spezzone residuo può essere utilizzato da un successivo nominando per essere abbinato ad un altro spezzone disponibile (superiore alle 6 ore). Se la cattedra COE era di Diritto (quindi al 31. lo spezzone sarà dato fino al 31.8, ma in ogni caso lo spezzone residuo viene dato solo al 30/6 (anche se prima di essere smembrato componeva una cattedra al 31/. Le ore residue se superiori alle 6 resteranno a disposizione dei successivi candidati, se inferiori a 6 saranno restituite ai DS;

2. le Cattedre Orario Esterne (COE) saranno costituite abbinando spezzoni residui superiori a 6 ore in non più di 3 sedi disponibili, poste in non più di 2 comuni e dovranno comunque rispettare il criterio della facile raggiungibilità;

3. i supplenti potranno scegliere un singolo spezzone, abbinare 2 o più spezzoni residui superiori alle 6 ore e non costituenti cattedra, modificare eventuali abbinamenti in COE;

4. gli spezzoni pari o inferiori a 6 ore settimanali che non abbiano contribuito a costituire cattedre o posti orario sono restituite ai DS per l'attribuzione nel seguente ordine: a supplenti per completamento d'orario; a docenti di ruolo fino ad un massimo di 24 ore (quindi per le elementari non potranno essere dati a docenti di ruolo); a nuovi supplenti mediante lo scorrimento delle Graduatorie di Istituto;
5. i docenti abilitati sul sostegno in base al DM 21/2005 sono obbligati a scegliere prioritariamente i posti di sostegno;

6. un insegnante convocato contemporaneamente su 2 sedi diverse (seppur vicine) per 2 classi di concorso differenti ha diritto a valutare l'opportunità di scelta su entrambe;

7. vista la diversa natura dei profili professionali degli ATA a questi sarà concesso di stipulare contratti a tempo parziale anche disaggregando posti interi (art. 44 del CCNL 2006/09).



Ricordiamo infine che come ogni anno le disponibilità delle cattedre possono essere modificate all'inizio delle operazioni. Perciò consigliamo tutti gli aspiranti supplenti di non fidarsi esclusivamente dei materiali forniti dai sindacati ma di controllare l'elenco dell'USP al momento della scelta.

Invitiamo tutti a segnalarci eventuali operazioni condotte con modalità non prescritte dalle disposizioni vigenti.



Fabio Barina,
Gilda degli Insegnanti di Venezia
(info@gildavenezia.it.)






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