Uno standard anche per le Wan wireless
Data: Venerdì, 04 aprile 2003 ore 16:54:29 CEST
Argomento: Redazione


Grazie ad alcuni standard in attesa di completamento e alla caduta dei prezzi, la connettività wireless a larga banda a frequenza fissa a Internet e alle reti Man sta diventando velocemente una possibilità reale, proprio come la connettività wireless a 11 Mbps alle reti Lan sta catturando l'attenzione dei responsabili It. I principali fattori che stanno aiutando la diffusione della connettività wireless alle reti Lan sono lo standard Ieee 802.11b, che permette una maggiore velocità di trasferimento dati sulle connessioni wireless passando dai precedenti 2 Mbps agli attuali 11 Mbps, e alcuni standard per l'interoperabilità tra i client mobili e i punti di accesso che forniscono il collegamento alla rete Lan. Per promuovere l'adozione della connettività a larga banda a frequenza fissa, l'anno scorso l'Ieee ha creato il comitato 802.16, con il compito di definire lo stesso tipo di dettagli che hanno permesso il successo delle specifiche 802.11b. Mentre le specifiche 802.11b gestiscono la connettività wireless alle reti Lan, le specifiche 802.16 gestiranno le aree equivalenti alle tecnologie di accesso a larga banda delle reti su filo, come la tecnologia Dsl (Digital subscriber line) e le connessioni ibride in fibra e cavo coassiale. Le specifiche 802.16 operano su due livelli, un livello Mac (Media access control) e un livello fisico. Il livello Mac gestisce le funzioni per il controllo di accesso, come l'indirizzamento e il riconoscimento dei frame, mentre quello fisico fornisce le funzionalità per la trasmissione dei singoli bit tra un client e una stazione fissa. Le specifiche 802.16 richiedono anche un notevole livello di sicurezza. Sebbene queste funzioni non siano ancora formalmente inserite nelle specifiche, è stato suggerito che le funzioni per la privacy e per la privacy condivisa in base a una chiave privata, definite in maniera equivalente a quelle già esistenti per le reti su filo, rappresentino il livello minimo di privacy richiesta per i sistemi 802.16.
 
Un piccolo punto di partenza
I sistemi wireless a larga banda possono spaziare dai 10 Ghz ai 66 Ghz, ma le prime bande di frequenza a essere utilizzate saranno probabilmente quelle comprese tra i 5 Ghz e i 6 Ghz, che, negli Stati Uniti, non richiedono il pagamento di una licenza d'uso. Il gruppo di studio Wireless Human (Wireless High-speed unlicensed metropolitan area network) sta esaminando le problematiche coinvolte nella creazione di un insieme di specifiche che rientrino nell'insieme delle specifiche 802.16 e che permettano ai produttori di realizzare dispositivi di supporto per la creazione di una rete Man che opera nella banda compresa tra i 5 Ghz e i 6 Ghz, che potrebbe essere una buona soluzione per le aziende di piccole e medie dimensioni. Probabilmente, i sistemi Wireless Human saranno utilizzati per fornire servizi Internet e di telefonia a basso costo a singoli utenti e ad aziende di piccole dimensioni e, di conseguenza, il gruppo di studio riconosce l'importanza di sviluppare uno standard che non sia eccessivamente complesso e costoso per chi dovrà produrre dispositivi e servizi conformi a questo standard. I problemi spinosi che il gruppo Wireless Human sta affrontando comprendono problematiche come la riduzione al minimo delle interferenze generate da altri dispositivi radio e la fornitura di un accettabile livello Qos (Quality of service) a velocità più elevate di quelle dei dispositivi conformi allo standard 802.11b. Con una mossa che sicuramente farà progredire lo sviluppo e la diffusione di questo standard, il mese scorso il comitato Ieee 802.16 e lo European Telecommunications Standards Institute hanno stretto un accordo per lo sviluppo congiunto di uno standard wireless a larga banda. I complessi dettagli di uno standard per l'accesso wireless a larga banda sono però ancora in discussione presso i diversi sottocomitati di entrambe le organizzazioni e, da quello che si può vedere, prima che uno standard possa essere ultimato passerà ancora almeno un altro anno.







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