Cara Silvana sono Enzo ti scrivo per chiarire un problema che mi sta molto a cuore visto l’alto numero di lamentele che ho ricevuto.
Durante l’incontro all’USP di Catania con il Dirigente Zanoli e i Sindacati è stato imposto dal Dott.Zanoli alle Organizzazioni Sindacali presenti la suddivisione dei 32 posti di strumento musicale alle altre classi di concorso dando altri  12 posti all’A043 e  4 posti alla A033 nonostante il Ministero avesse detto che la percentuale di immissione  per queste classi di concorso veniva abbassata in quanto si prevedevano per l’anno prossimo esuberi.
L’ organizzazione sindacale Gilda degli Insegnanti ha  fatto presente questa situazione ( a differenza delle altre sigle sindacali) ma il Dott.Zanoli ha risposto che i  posti in organico di diritto c’erano e quindi potevano essere dati,
Tuttavia rileggendo  la nota Protocollo 3612/P del 16/7/ 2008 del Direttore generale Dott.Di Stefano al secondo punto leggo:” nell’ipotesi che non sia possibile utilizzare tutti i posti del contingente ( come nel caso di strumento musicale) si assegneranno i posti alle altre classi di concorso dello stesso ordine di scuola in propoporzione alla vacanza di organico e con particolare riguardo agli insegnamenti per i quali esista , da tempo,la disponibilità del posto e per le quali si preveda la stabilità nel tempo”.
La stabilità intesa come permanenza del posto nel tempo ed evitare il soprannumero.
Mi chiedo e chiedo ai Colleghi come è possibile dare altri 12 posti alla A043 e 4 posti alla A033 se si prevedono da parte del Ministero soprannumerari e danneggiare altre classi di concorso che sono in sofferenza come l’A345 o l’A059 o l’A030.
Inoltre altri 7 posti di strumento musicale pianoforte oltre ai 6 ,  è sicuro il Dott.Zanoli che l’anno prossimo rimarranno visto che non sono posti stabili?
Ho l’impressione che da parte dell’USP di Catania si è agito con molta leggerezza  come gli altri anni non guardando in faccia nessuno .
Su questo punto vorrei conoscere l’opinione dei Colleghi e mi auguro che tutti coloro che sono stati esclusi dalle immissioni vadano a reclamare i loro diritti.
Un'altra guerra tra poveri alimentata dal Ministero che spero venga chiarita.
                                                             Vincenzo Nicolosi