Organico di fatto 2008/2009:
 un occhio di riguardo per il Sud.

  Tuttoscuola,  23 giugno 2008
 Il MIUR, con la circolare n. 58 del 20 giugno 2008 sull'organico di fatto per il prossimo anno scolastico, ha sostanzialmente confermato la nota del 4 giugno scorso contestata, più per il metodo che per il merito, dai sindacati della scuola.
 Dell'organico dei docenti è stato confermato il taglio di quasi 4000 posti, che vanno ad aggiungersi ai 6000 già tagliati in organico di diritto secondo la Finanziaria 2008. La conferma non scioglie del tutto i dubbi sollevati da Tuttoscuola circa l'estensione dei tagli al Nord, dove era atteso un incremento di posti, e il minor decremento dei posti al Sud, dove ci si aspettava tagli più consistenti. Il MIUR ha motivato questa distribuzione dei tagli con l'andamento effettivo delle iscrizioni...
 Sempre il Sud se l'è cavata abbstanza bene anche per quanto riguarda l'organico di fatto dei posti di sostegno, questa volta grazie ad una situazione consolidatasi nel tempo.
 La Finanziaria 2008 ha previsto due obiettivi per la stabilizzazione del sostegno: a) arrivare gradualmente al 70% dei posti di diritto (30% di posti precari e 70% di posti stabili); b) rendere omogeneo sul territorio nazionale il rapporto di un docente di sostegno ogni due alunni con disabilità.
 Con la manovra degli organici del 2008 si avranno 90.982 posti di sostegno di cui 53.581 (59%) stabili in organico di diritto e 37.301 (41%) in organico di fatto.
 La situazione delle Regioni si differenzia, però, notevolmente dalla media nazionale del 59% di posti stabili in organico di diritto: il Mezzogiorno, con la sola eccezione della Sicilia, è già vicino all'obiettivo del 70%, mentre il Nord è appena oltre la metà del cammino: l'Emilia è sotto il 48%, mentre la Campania è oltre il 74%. Maggiore stabilità al Sud, dunque.
 Il Sud se la cava bene anche nel rapporto docenti/alunni disabili, che nella media nazionale è di un docente ogni quasi due alunni. In Sicilia c'è un docente di sostegno ogni 1,5 ragazzi disabili, in Calabria e in Puglia ogni 1,7, in Campania ogni 1,8, mentre nel Lazio il rapporto è di 2,3 e in Lombardia di 2,2.
 Nell'organico di fatto 2008 il MIUR ha assegnato più posti di sostegno, rispetto all'anno scorso, a Lazio, Lombardia e Veneto, ma per arrivare a situazioni perequate la strada è ancora molto lunga.