Di Menna: serve certezza di risorse per i rinnovi contrattuali
Data: Domenica, 22 giugno 2008 ore 11:00:00 CEST
Argomento: Comunicati


La bassa spesa per l’istruzione del nostro Paese, il 4,4% del Pil rispetto ad una media europea che è del 5,1%, è il vero problema. Se si mette in relazione la spesa per l’istruzione in rapporto all’insieme della spesa pubblica, si vede che in Italia è al 7,4% rispetto ad una media Ocse del 9%.

Un deficit di investimenti conseguente al fatto che la spesa per l’istruzione viene considerata più come costo che come risorsa – ha sottolineato Massimo Di Menna, intervenendo all’attivo della Uil Scuola di Torino.
Ulteriori tagli sarebbero insopportabili

Occorre razionalizzare e qualificare la spesa, ma se si continua con la politica dei tagli c’è poco da poter fare.

La Uil accetta la sfida di puntare sul merito, di costruire una scuola sempre più accogliente e rigorosa, in grado di innovarsi, di modernizzarsi, attraverso un processo di sburocratizzazione, e puntando sulla cultura dei risultati più che su quella delle procedure.

Occorre certezza di risorse per i rinnovi contrattuali e per riconoscere il merito.

da UIL Scuola







Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-11173.html