Verso gli esami di maturità. Oggi la consegna dei plichi contenenti le due prove scritte.
Data: Domenica, 15 giugno 2008 ore 00:54:46 CEST
Argomento: Rassegna stampa


14.06.2008. Comincia ufficialmente oggi l’esame di Stato edizione 2007-2008. Stamane, infatti, il Ministero consegnerà ai dirigenti degli uffici scolastici provinciali i plichi contenenti le tracce degli elaborati della prima prova, l’italiano, nonché quelle della seconda prova scritta, che è diversificata a secondo il tipo di istituto.

Plichi che domani il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale consegnerà ai capi di istituto o loro delegati delle scuole secondarie di secondo grado, che li depositeranno presso le stazioni dei carabinieri o della polizia per essere riconsegnati ai presidenti delle commissioni la mattina stessa delle prove scritte. Lunedì alle 9,30 avrà luogo l’insediamento delle commissioni e quindi avrà inizio la riunione preliminare, che potrà continuare martedì. I presidenti, prima di procedere all’esame di tutti gli adempimenti, verificheranno la presenza o meno dei commissari nominati dal ministero.

In caso di assenze, scatterà l’operazione dell’ufficio scolastico provinciale, che provvederà ad integrare le commissioni prelevando i sostituti da un apposito elenco in cui hanno priorità presidenti o commissari che, pur avendo a suo tempo inoltrato domanda non sono stati scelti. Sempre lunedì, alle 16,30 Zanoli riunirà tutti i presidenti delle commissioni per stabilire i criteri da adottare; sarà presente l’ispettore tecnico Mimmo Bruno, designato per l’esame di Stato dalla direzione scolastica regionale.

L’ufficio scolastico provinciale attende chiarimenti dalla direzione generale sulla costituzione dell’apposito nucleo, che ha sempre avuto un proficuo ruolo di supporto per le commissioni. Durante la riunione preliminare verrà letto il documento redatto dai consigli di classe dove è elencata tutta l’attività didattica svolta, i progetti eseguiti ed il grado di apprendimento raggiunto dagli alunni; saranno controllati gli elenchi dei candidati, in particolare dei privatisti; si stabilirà il calendario e le modalità di correzione degli elaborati, i turni di assistenza durante le prove scritte ed ogni altro adempimento per assicurare il buon andamento dell’esame.

Malgrado le commissioni siano composte da metà commissari esterni e metà interni, con il presidente esterno, l’esame di Stato non desta preoccupazioni eccessive, come avveniva molti anni addietro, quando era lo spauracchio che nessuno riusciva a dimenticare. Allora si faceva festa per la maturità conseguita magari con la sufficienza, oggi, invece, si potrebbe verificare che un diploma ottenuto con la minima votazione potrebbe essere motivo di ricorso al Tar. Si parla molto poco del "tototema", come avveniva alcuni anni addietro. Le commissioni sono 294, dieci in meno dello scorso anno (due classi per ogni commissione); in totale gli alunni tra scuole statali e paritarie sono 11992, di cui 479 privatisti (288, scuole statali,191, scuole paritarie).

MARIO CASTRO (da www.lasicilia.it)

 

 

MATURITÀ, MERCOLEDÌ APPELLO PER 496 MILA STUDENTI

 

ROMA. Conto alla rovescia per i maturandi dell’anno scolastico 2007-2008. Mercoledì prossimo è la giornata «clou» per circa 496.000 candidati che si cimenteranno con la prima prova scritta, il tema di italiano, uguale per tutti gli indirizzi di studio. Le tracce, come di consueto, sono state individuate da una commissione di esperti, che ha poi sottoposto una rosa di proposte al ministro per la scelta finale (la selezione, per i tempi delle operazioni, è stata fatta non dal ministro in carica, ma dal precedente).

Sono confermate le tipologie adottate negli anni passati: analisi di un testo letterario, produzione di un saggio breve o di un articolo di giornale (a scelta tra i diversi ambiti di riferimento: storico-politico, socio-economico, artistico-letterario, tecnico-scientifico), tema di argomento storico, tema di attualità.

In calendario per il 19 giugno, la seconda prova scritta (quest’anno è stato scelto greco per il classico e matematica per lo scientifico) mentre, con un week-end di riposo in mezzo, il 23 giugno si tornerà in classe per il terzo e ultimo scritto, il cosiddetto quizzone, messo a punto dalle singole commissioni esaminatrici che stabiliranno anche la durata della prova. Archiviati i tre scritti, la strada per gli studenti comincia a essere in discesa.

Dopo la correzione dei compiti si passa, infatti, ai colloqui svolti su argomenti di interesse multidisciplinare attinenti ai programmi e al lavoro didattico dell’ultimo anno di corso. È prevista la presentazione di una tesina redatta nel formato preferito, anche multimediale, e si potrà iniziare l’esame con un argomento a scelta e, negli indirizzi pedagogico-musicali, mediante l’esecuzione di un brano musicale.

Poiché la riforma dell’esame di maturità entrerà a pieno regime soltanto nel 2008-2009, quest’anno valgono ancora le disposizioni transitorie. E dunque, in sede di scrutinio finale, il consiglio di classe ha fatto una valutazione complessiva dello studente con la possibilità di decidere l’ammissione (motivandola) anche di candidati che presentavano valutazioni non sufficienti nelle singole discipline, tenendo conto degli sforzi compiuti per colmare eventuali lacune.

La commissione dispone di 45 punti per la valutazione delle prove scritte (ripartiti in parti uguali tra le tre prove) e di 35 punti per i colloqui. A ciascun candidato è assegnato un voto finale complessivo in centesimi che è il risultato della somma dei punti attribuiti agli scritti e al colloquio e dei punti relativi al credito scolastico acquisito da ciascun candidato. Per superare l’esame è sufficiente un punteggio minimo di 60/100. Agli studenti superbrillanti che conseguono il punteggio massimo di 100 punti potrà essere concessa anche la lode, ma questa deve essere attribuita dalla commissione all’unanimità.

(da www.lasicilia.it)







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