Il progetto Poseidon costituisce una delle azioni promosse da Indire per il rinnovamento e l’approfondimento della glottodidattica, e nasce dall’iniziativa di un gruppo di docenti di lingue appartenenti ad alcune delle maggiori associazioni italiane di educazione linguistica (ADI, AICC, GISCEL, LEND) ed incaricati dal MIUR di elaborare una serie di materiali teorici e di percorsi metodologico-didattici innovativi che costituiscano l’offerta formativa di un ambiente di formazione e di ricerca per gli insegnanti…
Ma questo non è uno scritto di carattere informativo. E’ uno scritto che vuole raccontarvi come è iniziato il suddetto progetto a carattere nazionale, di intenti, come avete potuto notare, particolarmente lodevoli, a Catania. Perchè nella nostra bella città ne succedono sempre delle belle.
Dunque cinque, dicasi cinque, volenterosi docenti del Liceo Leonardo di Giarre, malgrado fossero gli ultimi roventi giorni dell’anno scolastico, malgrado medie da elaborare, voti da assegnare, tabelloni da compilare, partono qualche pomeriggio fa di gran carriera verso l’IPSSAR di Catania.   C’è entusiasmo per un progetto di formazione interessante; i docenti sono confortati da numerose email di benvenuto da parte di un presunto coach, nonchè dall’invito del dirigente della suddetta scuola, che si dichiarava felice di averli come corsisti e pronto ad accoglierli; i docenti poi si sono già registrati e, oltre alle persone in carne e ossa, la solenne inaugurazione del progetto vedrà anche la partecipazione di un tutor dell’Indire on line
Che stile, che organizzazione! Questa sì che è formazione! Accompagnati, anzi quasi coccolati da questi carezzevoli pensieri, i cinque docenti arrivano, bel belli, all’IPSSAR. Ore 15:55. Puntuali, puntualissimi. La scuola è deserta. Silenzio di tomba. Bah! Forse sono in anticipo…A rompere questo incanto appare da una stanza un tecnico di laboratorio, basito, che chiede loro chi siano. Come chi siamo? Siamo i corsisti del Progetto Poseidon, mica nessuno. Posei…cosa? Fa stranito il povero assistente tecnico. Io non so nulla. Ore 16:15: cominciano ad arrivare partecipanti da altre scuole. Del preside dell’istituto nemmeno l’ombra. Niente computer pronti, niente organizzazione. Niente tutor on line, niente coach. Il Progetto Poseidon qui nessuno sa cosa sia. Ma come, e adesso che si fa? Aspettiamo, aspettiamo, non è possibile che si siano dimenticati di noi, di coloro che vogliono approfondire la glottodidattica, formarsi, aggiornarsi, conoscere… Ore 17:00. L’assistente tecnico, rammaricato, non sa più chi cercare, all’orizzonte non si vede nessuno. Colleghi, colleghi, ce ne andiamo? Torniamocene alle nostre casucce, a sbrigarci gli adempimenti finali, qui di noi se strafregano. Così ingloriosamente i famosi, anzi famosissimi corsisti del famoso progetto Poseidon, se ne ritornarono a casa. Con le pive nel sacco. Grazie tante per la considerazione.

SILVANA LA PORTA