L’ufficio scolastico provinciale ha nominato 127 presidenti
dell’esame di Stato di licenza Media, il cui inizio
delle prove verrà stabilito dal collegio dei docenti,
mentre la prova a carattere nazionale si farà il 17
giugno. Il settore riguardante la scelta dei presidenti,
è coordinato dal funzionario dell’Usp Alfio Di
Grazia. Contrariamente agli esami dell’ex maturità,
le commissioni sono composte dagli stessi docenti
che fanno parte del consiglio di classe, con il solo
presidente esterno. A proposito, della prova nazionale,
il prefetto ha assicurato che in tutti gli istituti
catanesi la prova potrà svolgersi regolarmente il 17 di giugno, senza alcuna
interferenza con le prossime elezioni provinciali ed amministrative.
Le
prove scritte sono italiano, lingue comunitarie, matematica ed elementi di
scienze. Nella prima prova il candidato, a scelta, potrà orientarsi su una
esposizione in cui potrà esprimere esperienze reali o costruzioni di fantasia;
trattazione di un argomento di interesse culturale o sociale che consente la
trattazioni di riflessioni personali;relazione di un argomento di studio,
attinente a qualsiasi disciplina. La prova di lingue comunitarie riguarda
contenuti afferenti la prima e la seconda lingua comunitaria, che potrà
effettuarsi in forme differenziate( elaborato, composizione, questionario,
simulazione di dialogo, eccetera).
Prove scritte separate in
giorni diversi per le due lingue comunitarie. La prova
di matematica, come rileva la circolare ministeriale
del marzo 2008, potrà essere articolata su più
quesiti che non comportino soluzioni dipendenti l’una
dall’altra per evitare che la loro progressioni
blocchi l’esecuzione della prova stessa. I quesiti potranno
toccare aspetti numerici, geometri e tecnologici,
con argomenti di statistica e probabilità. Infine,
la prova nazionale che concorre ad integrare gli elementi
di valutazione degli alunni e a verificare i livelli
di apprendimento di talune discipline conseguiti
al termine del primo ciclo dagli alunni sul territorio
nazionale. Questa prova riguarderà italiano e matematica
ad integrazione delle prove scritte previste su
tali discipline. Verrà predisposta in plichi sigillati,
che verranno consegnati al presidente della commissione
la stessa giornata dell’esame, mentre ogni
alunno ne dovrà averne copia. I candidati interessati
a detto esame di Stato sono circa 13000.
MARIO CASTRO
(da www.lasicilia.it)
La novità della prova nazionale
illustrata anche ai genitori
Sarà una prova nazionale con testi a cura dell’Invalsi,
quella che gli studenti di terza media dovranno affrontare
come quarta verifica, per la prima volta nella loro
carriera scolastica, durante gli esami di stato.
La dirigente della «Dante Alighieri», Fortunata Daniela
Vetri, ha incontrato nei giorni scorsi tutti i genitori
degli alunni della scuola alla presenza del Dirigente
dell’Usp di Catania, dott. Zanoli, proprio per sottolineare
il valore istituzionale e formativo della prova
nazionale per la scuola italiana.
«I genitori – ha sottolineato
la preside durante l’incontro –avranno la possibilità
di ricevere ulteriori informazioni in merito
alla prova, da due docenti, Laura Curasì per l’italiano
e Carmela Milone per la matematica, uniche rappresentanti
per la provincia di Catania incaricate della gestione
a livello territoriale delle prove nazionali».
La prova sarà strutturata in due sezioni: per l’italiano
sono previste la comprensione di un testo narrativo
e una riflessione sulla lingua attraverso una serie di
quesiti per verificare le conoscenze grammaticali;
per la matematica ci saranno quesiti a scelta multipla
e risposta aperta su geometria, numeri, relazioni e
funzioni, misure, dati e previsioni.
«Il motivo dell’introduzione
di questa nuova prova – dice il Dirigente
dell’Usp dott. Zanoli –nasce dall’esigenza di valutare
l’operato delle scuole italiane sulla base dei risultati
ottenuti dall’esame dei vari alunni e in caso intervenire
con soluzioni efficaci per migliorare il livello di
istruzione dei ragazzi italiani».
(da
www.lasicilia.it)