L'assassinio di Aldo Moro: LA LETTERA DI ADDIO DI MORO ALLA FAMIGLIA
Data: Giovedì, 08 maggio 2008 ore 23:14:15 CEST
Argomento: Comunicati


 

9 MAGGIO, IL CADAVERE DI MORO IN VIA CAETANI ROMA - 9 maggio 1978, dopo 55 giorni il caso Moro si conclude in modo tragico. Il suo cadavere viene trovato nel vano posteriore di una Renault 4 rossa, parcheggiata in via Caetani, a due passi dalla sede del Pci di via delle Botteghe Oscure e a poca distanza da quella Dc di piazza del Gesù (non a 'meta' strada' tra le due, come si è spesso scritto). Non si è mai capito perché le Brigate rosse abbiano rischiato questo trasferimento 'simbolico' del corpo di Moro da via Montalcini (alla Magliana) fino al centro di Roma.
 Ma ecco il testo della lettera di Aldo Moro alla famiglia che sarebbe stata consegnata il 5 maggio: Tutto sia calmo. Le sole reazioni polemiche contro la D.C. Luca no al funerale. Mia dolcissima Noretta, dopo un momento di esilissimo ottimismo, dovuto forse ad un mio equivoco circa quel che mi si veniva dicendo, siamo ormai, credo, al momento conclusivo. Non mi pare il caso di discutere della cosa in sé e dell'incredibilità di una sanzione che cade sulla mia mitezza e la mia moderazione. Certo ho sbagliato, a fin di bene, nel definire l'indirizzo della mia vita. Ma ormai non si può cambiare. Resta solo di riconoscere che tu avevi ragione. Si può solo dire che forse saremmo stati in altro modo puniti, noi e i nostri piccoli. Vorrei restasse ben chiara la piena responsabilità della D.C. con il suo assurdo ed incredibile comportamento. Essa va detto con fermezza così come si deve rifiutare eventuale medaglia che si suole dare in questo caso. E' poi vero che moltissimi amici (ma non ne so i nomi) o ingannati dall'idea che il parlare mi danneggiasse o preoccupati delle loro personali posizioni, non si sono mossi come avrebbero dovuto. Cento sole firme raccolte avrebbero costretto a trattare. E questo è tutto per il passato. Per il futuro c'é in questo momento una tenerezza infinita per voi, il ricordo di tutti e di ciascuno, un amore grande grande carico di ricordi apparentemente insignificanti e in realtà preziosi. Uniti nel mio ricordo vivete insieme. Mi parrà di essere tra voi. Per carità, vivete in una unica casa, anche Emma se è possibile e fate ricorso ai buoni e cari amici, che ringrazierai tanto, per le vostre esigenze. Bacia e carezza per me tutti, volto per volto, occhi per occhi, capelli per capelli. A ciascuno una mia immensa tenerezza che passa per le tue mani. Sii forte, mia dolcissima, in questa prova assurda e incomprensibile. Sono le vie del Signore. Ricordami a tutti i parenti ed amici con immenso affetto ed a te e tutti un caldissimo abbraccio pegno di un amore eterno. Vorrei capire, con i miei piccoli occhi mortali, come ci si vedrà dopo. Se ci fosse luce, sarebbe bellissimo. Amore mio, sentimi sempre con te e tienmi stretto. Bacia e carezza Fida, Demi, Luca (tanto tanto Luca) Anna Mario il piccolo non nato Agnese Giovanni. Sono tanto grato per quello che hanno fatto. Tutto è inutile, quando non si vuole aprire la porta. Il Papa ha fatto pochino: forse ne avrà scrupolo. La lettera di Moro si interrompe così, senza firma. Forse il suo seguito e la sua conclusione è in questo breve frammento, recapitato lo stesso giorno a casa Moro: Ora, improvvisamente, quando si profilava qualche esile speranza, giunge incomprensibilmente l'ordine di esecuzione. Noretta dolcissima, sono nelle mani di Dio e tue. Prega per me, ricordami soavemente. Carezza i piccoli dolcissimi, tutti. Che Iddio vi aiuti tutti. Un bacio di amore a tutti. Aldo (Da Ansa) M.Allo

Ecco la cronaca del ritrovamento attraverso le notizie dell'ANSA 

13:59 - "Un cadavere in una macchina è stato trovato in via Caetani, una traversa di via delle Botteghe Oscure. Sul posto si sono recati il questore di Roma e il capo della Digos Spinella. Al momento non si hanno altri particolari".
14:04 - "L'on. Moro sarebbe la persona trovata morta all'angolo di via delle Botteghe Oscure con via Caetani. Lo ha riferito un funzionario della Digos".
14:07 - "Funzionari di polizia hanno confermato che l'uomo trovato morto nei pressi di via delle Botteghe Oscure è l'on. Aldo Moro, Il corpo si trova in una R4 rossa in via Caetani. La strada è bloccata da agenti di polizia, che non fanno passare i giornalisti e neppure la folla che si sta radunando tra via delle Botteghe Oscure e piazza del Gesù".
14:09 - "Il cadavere è stato notato da alcuni passanti a bordo di un'auto parcheggiata in via Caetani, una traversa di via delle Botteghe Oscure, all'angolo con il palazzo in cui ha sede il Partito comunista italiano. Il corpo è riverso sui sedili posteriori dell'auto avvolto in alcune coperte". (In realtà era nel vano bagagli e non sui sedili posteriori).
14:14 - "Appena nella sede della Dc si è diffusa la notizia del ritrovamento dell'auto in via Caetani la Direzione ha sospeso la riunione. C'é stato un momento di grande confusione. I giornalisti sono stati quasi bloccati in sala stampa. Mentre aumentava la ridda delle voci i giornalisti sono scesi sotto il portone, un poliziotto della scorta di Zaccagnini ha detto di aver visto personalmente la macchina e di aver riconosciuto nel cadavere posto nel bagagliaio quello dell'on. Moro".
14:23 - "Il ministero degli Interni ha confermato che il cadavere ritrovato nei pressi di via delle Botteghe Oscure è quello dell'on. Moro. Ecco la comunicazione del ministero: 'Alle 13.30 le forze di polizia hanno ritrovato il corpo esanime dell'on. Moro in un'autovettura parcheggiata in via Caetani".
14:25 - "Sul posto si è recato il ministro dell'Interno Cossiga, il sottosegretario Lettieri, l'on. Darida. Uomini della polizia e artificieri stanno forzando il cofano anteriore della Renault sui sedili posteriori della quale era adagiato il corpo esanime dell'on. Moro".
14:43 - "Il procuratore della Repubblica De Matteo in una breve e laconica dichiarazione fatta ai giornalisti che sono tenuti ad una distanza di oltre 80 metri rispetto all'auto nella quale si trova il cadavere dell'on. Moro ha detto:'Vi confermo che è l'on. Moro. Non posso dirvi altrò. Il corpo dell'on. Moro si trova sul sedile posteriore dell'auto, il suo viso è coperto da una giacca blu".
14:46 - "Secondo testimonianze raccolte sul posto pare che la Renault rossa sia stata parcheggiata alcune ore prima del suo ritrovamento. Questo è avvenuto, secondo quanto risulta, in seguito ad una telefonata anonima giunta verso le 13 al 113 con la quale è stato detto che su un'auto rossa parcheggiata in via dei Funari (una parallela di via delle Botteghe Oscure che incrocia via Caetani) c'era una bomba. Gli agenti accorsi hanno invece trovato in via Caetani, sull'auto, il corpo esanime dell'on. Moro avvolto in un plaid".
15:48 - "Un sacerdote della chiesa del Gesù, padre Damiano, ha impartito l'assoluzione alla salma dell'on. Moro tuttora distesa sul sedile posteriore della Renault trovata parcheggiata in via Caetani. Il sacerdote conosceva personalmente il presidente della Dc per averlo visto più volte recarsi nella chiesa del Gesù a pregare. Il prete, avvicinato da un redattore dell'ANSA, ha detto di essere stato chiamato poco prima da alcuni agenti di polizia perché si recasse in via Caetani con l'olio santo. (...) Secondo quanto ha dichiarato il sacerdote, l'on. Moro sarebbe morto da poco tempo: la salma infatti non mostrerebbe la rigidità di un decesso che risalga a molto tempo addietro".
15:50 - "L'auto nella quale si trova il corpo dell'on. Moro è targata Roma N57686. Come già è stato detto è una Reault rosso amaranto. Il corpo è reclinato sul fianco sinistro nel vano posteriore fra lo sportello del portabagagli e la spalliera del sedile posteriore che è leggermente abbassata in avanti".
16:08 - "Poco dopo le 15.30 la salma di Moro è stata prelevata dalla Renault e caricata su un furgone della polizia mortuaria che si è allontanato preceduto e seguito da alcune automobili della polizia". (Era un'ambulanza dei vigili del fuoco).
16:23 - "L'on. Moro è stato ucciso con diversi colpi d'arma da fuoco. Sul petto ci sono i segni di non meno di quattro ferite. Fra la camicia bianca e la giacca blu sono stati trovati fazzoletti intrisi di sangue all'altezza delle ferite. Nei risvolti dei pantaloni c'é una notevole quantità di sabbia".
16:57 - "La Renault è stata lasciata in via Michelangelo Caetani presumibilmente fra le 7.40 e le 8.10 di stamani. E' quanto risulta dalle prime testimonianze raccolte sul posto".
19:18 - "I funzionari della Digos hanno accertato che la Renault sulla quale è stato trovato il corpo di Moro è stata rubata il 2 marzo".
20:33 - "E' stato precisato che la sabbia trovata nei risvolti dei pantaloni è molto chiara e che infilati nei calzini sono stati trovati alcuni 'forasacchi', piccole spighe di erba di campo che si impigliano facilmente nei vestiti".







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