Oggi, alle 9,30, al centro culturale "Le Ciminiere" di viale Africa, si aprirà la dodicesima edizione del Salone dell’Orientamento dell’Università di Catania, organizzato dal Centro orientamento e formazione dell’Ateneo in collaborazione con la Provincia regionale di Catania. La manifestazione è tradizionalmente dedicata agli studenti del quarto e del quinto anno delle scuole superiori della Sicilia orientale, affinché siano messi in condizione di compiere in maniera oculata la scelta del proprio futuro percorso universitario. L’edizione 2008, che durerà fino a giovedì 8, comprende attività informative ed espositive, con gli stand delle facoltà e dei centri servizio dell’ateneo, ma anche congressuali e culturali, come un importante convegno sul tema "Orientamento scolastico e continuità scuola-università" che si terrà proprio nella prima giornata del Salone.

L’ateneo, dunque, non solo come "Studium", ma anche supporto alla didattica, tempo libero, servizi per lo studente che vanno dal counseling per chi si trova in difficoltà alla mobilità internazionale, dai servizi per studenti disabili fino a quelli erogati dall’Ufficio Diritto allo studio e dall’Ersu. Il giovane visitatore, quindi - ne sono previsti almeno 3000 al giorno - capirà che, nel nostro ateneo, non avrà solo a che fare con libri, lezioni ed esami. Tra gli altri stand presenti quest’anno ci saranno, ad esempio, quelli della scuola d’arte drammatica "Umberto Spadaro" del Teatro Stabile di Catania, della Federazione medico sportiva italiana, del Servizio nazionale civile e di oltre 15 associazioni di volontariato e della Fondazione Angelo D’Arrigo.

Sono previste inoltre, per tutta la durata della manifestazione, esibizioni sportive curate dal Cus Catania. In apertura del Salone - alle 10,30 - si terrà anche una simbolica cerimonia durante la quale il rettore Antonino Recca consegnerà ufficialmente le prime due copie della nuova Agenda scolastica dell’Università di Catania a una studentessa e a uno studente, in rappresentanza dei circa 30 mila studenti siciliani del quarto anno che la riceveranno direttamente in classe nei prossimi giorni.

(da www.lasicilia.it)