9 MAGGIO SCIOPERO GENERALE DELLA SCUOLA
con manifestazione nazionale a Roma

BASTA CON LA SCUOLA CIALTRONA

 Comunicato-stampa

La scuola-azienda di Berlinguer-Moratti-Fioroni e la sedicente "autonomia" sono fallite: hanno demolito la serietà e l'impianto unitario della scuola pubblica, banalizzato la didattica e il lavoro di docenti e Ata - immiseriti con stipendi da fame – e prodotto ignoranza ed analfabetismo di ritorno.

 L’Ordinanza Ministeriale 92 di Fioroni sui recuperi scolastici e i tagli agli organici per il prossimo anno (almeno 11 mila posti di lavoro in meno), se non bloccati, disgregherebbero ulteriormente l’istruzione pubblica. L' OM 92, per sanare i “debiti” (l’impreparazione degli studenti in una o più materie) introduce recuperi-farsa che ridicolizzano la scuola e spingono i docenti, in cambio di mancette salariali, a divenire complici di una scuola cialtrona. L'OM impone lavoro gratuito per gli ATA; lede il diritto alle ferie, vìola la legislazione  e mette a rischio la formazione degli Organici in tempi utili.

 I pesanti tagli agli investimenti nella scuola pubblica provocano il massacro degli organici, con migliaia di classi e posti di lavoro eliminati, l’aumento del numero di alunni/e per classe, il mancato sostegno all’handicap.

Il furto del diritto di assemblea rende assai difficile per docenti ed Ata informarsi e organizzarsi per impedire il catastrofico degrado della scuola pubblica.

 Dopo gli scioperi orari del 29 febbraio e del 18 marzo nelle scuole medie superiori, solo intensificando ed estendendo a tutti gli ordini di scuola la lotta possiamo salvare l'istruzione di tutti/e e per tutti/e.

 RITIRO IMMEDIATO DELL'OM.92, NO AL TAGLIO DEGLI ORGANICI, RESTITUZIONE DEL DIRITTO DI ASSEMBLEA A TUTTI

 Piero Bernocchi
 portavoce nazionale dei Cobas della scuola