Slitta a domani mercoledì 16, alle ore 11,
l’incontro tra il dirigente dell’ufficio scolastico
provinciale e le organizzazioni sindacali
della scuola per la definizione degli
organici di diritto nelle scuole secondarie
di secondo grado.
Intanto, attraverso un ampio monitoraggio
nei 1.100 istituti della Sicilia disposto
dal direttore dell’ufficio scolastico
regionale, dott. Guido Di Stefano, è stato
rilevato un incremento delle iscrizioni
degli alunni per cui dovrebbero ridursi i
tagli.
A questo punto, i docenti precari non
dovrebbero avere eccessivi problemi per
la riconferma del posto di lavoro.
Lo stesso provveditore agli studi, Raffaele Zanoli, ha confermato il contenimento
dei tagli nella nostra provincia.
In altri termini, le preoccupazioni scaturite
dalla ripartizione dei posti nell’organico
di diritto nelle scuole di ogni ordine
e grado della Sicilia, allo stato attuale
sono diminuite.
Infine, lo slittamento di un giorno dell’incontro
con i sindacati della scuola non
pregiudica nulla per la definizione degli
organici come qualcuno temeva. Lo stesso
segretario provinciale dello Snals, prof.
Giovanni Tempera, dice che, «dal momento
che il termine ultimo per la comunicazione
al centro elaborazione dati delle
domande di mobilità e dei posti disponibili
scade il 21 aprile prossimo, vi
sono gli spazi per poter affrontare con
serenità gli organici di diritto nella Media
superiore».
A Catania le scuole secondarie di secondo
grado sono ventidue; certo, bisognerà
evitare che si formino classi superaffollate
per garantire così il diritto allo
studio agli studenti e, quindi, per non
compromettere il piano dell’offerta formativa.
Intanto il consiglio scolastico provinciale
ha comunicato alle scuole il numero
delle classi e i posti. Ovviamente, nelle
scuole in cui il numero dei docenti è superiore
alle cattedre, verranno individuati
i soprannumerari che sono tenuti a presentare
domanda di trasferimento in altre
scuole. Comunque, la situazione definitiva
si potrà conoscere dopo l’incontro di Zanoli con le organizzazioni sindacali che,
come detto, avrà luogo domani mercoledì
16.
MARIO CASTRO (da www.lasicilia.it)