07.04.2008. La direzione scolastica regionale, dopo un
accurato monitoraggio degli studenti, ha
effettuato un recupero di 2.212 unità, a livello
regionale, modificando i dati che avevano
quantificato, sempre a livello regionale,
265.815 studenti; quelli effettivamente
acquisiti sono 269.027 (3.212 in
più).
Nella provincia di Catania si registra un
incremento di 1.151 frequenze, per cui si
passa da 59.691 (dati previsionali) a 59.841
(dati già acquisiti). Pertanto,
il calo è di 741 studenti
a livello regionale. Nella
nostra provincia il taglio
di cattedre non è più di
162, ma di 80, e altri posti
potrebbero essere ancora
recuperati. Naturalmente,
come si è detto, l’aumento
di alunni renderà meno
"amaro" il taglio di cattedre.
D’altra parte, nella
Media superiore vi è stato
sempre un aumento di
iscrizioni, nell’anno scolastico
in corso oltre 500 rispetto
al 2006-2007, per cui vi erano dei
dubbi su tante diminuzioni di frequentanti.
Certo, una carenza di frequenze sussiste
sempre dal momento che molti alunni
hanno fatto le iscrizioni nei corsi di formazione
professionali o nelle scuole paritarie,
ma il monitoraggio del direttore dell’ufficio
scolastico regionale Di Stefano ha risolto,
sia pure in parte, un problema che stava
diventando preoccupante, soprattutto
per i docenti precari. Questi, (sono oltre
600) non avrebbero potuto avere la riconferma
del posto di lavoro.
Da parte sua, il dirigente dell’ufficio scolastico
provinciale, dopo avere definito gli
organici nella scuola dell’infanzia e primaria,
dovrebbe convocare al più presto le
organizzazioni sindacali per definire quelli
della scuola secondaria di primo e di secondo
grado. E soprattutto per la Media
superiore dovrebbe accelerare i tempi, dal
momento che il termine ultimo per la comunicazione
al centro elaborazione dati
delle domande di mobilità e dei posti disponibili
è il 21 aprile; il termine di revoca
delle domande è l’11 aprile, mentre la pubblicazione
dei movimenti avverrà l’11
maggio. Più tempo a disposizione nella
Media di primo grado dal momento che la
pubblicazione dei movimenti sarà il 16
giugno.
MARIO CASTRO (da
www.lasicilia.it)