05.04.2008. Bullismo, riforme, autonomia, nuovi
esami di stato. Sono solo alcuni degli
argomenti trattati nel corso del convegno
regionale, tenutosi all’Auditorium
Don Milani, organizzato per discutere
di: "Progetto scuola. Bisogni e prospettive
la scuola si interroga". Un evento,
questo voluto dall’Istituto Comprensivo
"Don Milani", con il preside, Enzo
Spinella, che ha visto la partecipazione
dei dirigenti scolastici della provincia
di Catania. Tra i presenti, tra gli altri: il
presidente provinciale delle scuole autonome
di Sicilia, Giuseppe Adernò; il
presidente regionale dell’Associazione
Nazionale Presidi, Salvatore Indelicato;
il direttore dell’Ufficio Scolastico provinciale
di Catania, Raffaele Zanoli; e
ancora, il deputato regionale Nino D’Asero,
e il senatore Pino Firrarello.
L’incontro come detto è servito per
fare il punto sull’attuale situazione che
vive il mondo scolastico. In riferimento
all’autonomia, da più parti è emersa
la necessità di dotare le scuole di
una maggiore autonomia, con l’obiettivo
di garantire ad ogni istituzioni
scolastica dei margini sempre più ampi
nell’ambito delle rispettive attività.
E poi, ancora, si è parlato degli esami di
Stato, attualmente a commissione mista,
per le quali si è, invece, avanzata la
proposta di una modifica, tornando ad
una commissione con la totalità dei
membri. Sul fenomeno bullismo ha
invece puntato l’attenzione il preside
dell’Istituto Comprensivo "Don Milani",
Enzo Spinella che attribuisce la
presenza del fenomeno, ad una lettura
di non valori della società, derivante
anche dalla frustrazione che ogni
giovane può vivere nelle fasi preadolescenziali,
già in famiglia. Secondo il
preside il bullismo può essere superato
con programmi didattici particolareggiati.
M. S. (da
www.lasicilia.it)