Palermo celebra lŽarte di Giorgio de Chirico
Data: Venerdì, 21 marzo 2008 ore 22:12:43 CET
Argomento: Rassegna stampa


Palermo celebra l´arte di Giorgio de Chirico

In occasione del trentennale della scomparsa di Giorgio de Chirico, la Galleria d´Arte Moderna di Palermo (ex Convento di Sant’Anna) ospita una mostra con circa settanta opere dell´artista, tra dipinti e sculture, provenienti dalla Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, dalla Galleria d´Arte Moderna di Roma, dal Museo Bilotti di Roma e da collezioni private. La mostra intitolata “La metafisica continua”, curata da Maurizio Calvesi, intende ripercorrere alcuni dei momenti più significativi dell’artista nato in Grecia nel 1888.Nella storia dell'arte Giorgio de Chirico è tra i massimi artisti del nostro secolo. Non esiste una personalità più complessa e contraddittoria. Pittore, scultore, scrittore, precursore, inventore e ricercatore di tecniche pittoriche. Non v'è artista che sia riuscito a creare volontariamente effetti così sconvolgenti, non v'è pittore che sia stato così acuto nell'usare l'ironia, o così grande mascheratore della verità. Non esiste nessuno che assomigli al pictor optimus, nessuno che sia stato capace di una eguale proposta di inquietudini sul senso dell'esistenza e sul significato dell'arte. Non v'è una tradizione, uno stile o una tendenza pittorica che possa contenere o limitare la personalità di de Chirico. Nonostante ciò egli ha attinto alla tradizione e si è nutrito di tutto ciò che ogni stile pittorico forniva, ha scandagliato come un esploratore ogni angolo, ha ricercato con avidità ogni elemento potesse fornire una nuova visione, una creazione di immagini avvolte da una profonda poesia. Di ogni esperienza vissuta è stato lui il poeta ed il legislatore, l'ha conquistata e l'ha difesa con coraggio al cospetto di chiunque fino ad arrivare, senza remore, a ripudiarla quando ha deciso di adottare una nuova via: ecco allora che si è trovato ad essere di volta in volta metafisico, classico, naturalista, inventore, parodia del pictor optimus, conformista. Un geniale artista che ha sempre creduto in se stesso ed è sempre stato fermamente convinto che la "scelta imminente" era l'unica opzione possibile, l'unica mèta da perseguire.

Insieme alle pitture e alle sculture, l’esposizione presenta alcuni documenti provenienti dalla Fondazione de Chirico di Roma: scritti, corrispondenza, fotografie, gli scritti dell’artista e piccoli disegni-appunti realizzati da Giorgio de Chirico, che permettono di comprendere in maniera più approfondita l’essenza del personaggio, lo spirito del tempo in cui e’ vissuto e la sua abilità nella pittura, scultura, filosofia e letteratura.

Tra le opere sono esposte: Ritratto della madre (1911), Autoritratto nello studio di Parigi (1935), Il Pittore (1958), Poesia d´estate (1970), Il mattino delle Muse (1972), Sole sul cavalletto (1973), Il grande Trovatore (1973), Gli archeologi (1974). Un’attrazione particolare sarà il quadro del 1919 dal titolo Il dolce siciliano (La Cassata) di proprietà del famoso collezionista privato di Giorgio De Chirico, Stanley J. Allen.

L´allestimento è stato ideato da uno dei progettisti più importanti del settore ovvero l’architetto Corrado Anselmi il quale presenta le opere attraverso un percorso volto a ricreare l’atmosfera della Casa-Museo di Roma di de Chirico. In catalogo anche le schede delle opere esposte, per ripercorrerne la storia e alcuni scritti dello stesso artista dedicati per l’appunto alla Metafisica, con accurata analisi, sia teorica che pratica. Il comitato scientifico è composto da Maurizio Calvesi; Augusta Monferini, già soprintendente della GNAM di Roma; Paolo Picozza, presidente della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico di Roma; Antonella Purpura, direttore della GAM di Palermo; Mario Ursino, storico dell´arte. La mostra rientra tra le iniziative direttamente promosse dall´Assessorato regionale al Turismo ed è realizzata con il contributo della Presidenza della Regione Sicilia, del Dipartimento Pesca dell´Assessorato regionale alla Cooperazione, dell´Agenzia regionale dei Rifiuti e delle Acque, della Città di Palermo, in collaborazione con la Fondazione Banco di Sicilia, la Banca Popolare Sant´Angelo e di numerosi sponsor.
La mostra sarà visitabile fino al 30 marzo, da martedì a domenica, ore 9,30-18,30; la biglietteria chiude alle 17,30.

Ingresso 5 euro (intero), 4 euro (ridotto per gruppi di minimo 15 visitatori, over 60, giovani tra 19 e 25 anni, studenti universitari). Gratuito per giovani fino a 18 anni, scolaresche, studenti Accademia Belle Arti di Palermo e diversamente abili con accompagnatore. Biglietto cumulativo 9 euro (mostra + galleria).( Da 90011.it  M.Allo)












Questo Articolo proviene da AetnaNet
http://www.aetnanet.org

L'URL per questa storia è:
http://www.aetnanet.org/scuola-news-10333.html