ROMA. Tecnici battono licei. Un sorpasso che
quest’anno si è consolidato. Secondo i primi dati
delle iscrizioni per l’anno scolastico 2008-2009
il 56,7% dei ragazzi ha, infatti, scelto gli istituti
tecnici (34,2%) e professionali (22,5%). Perdono
colpi, rispetto allo scorso anno, sia i licei
scientifici che raccolgono il 22% di preferenze
(22,9 nel 2007-2008) sia i classici: 9,9% di
iscrizioni contro il 10,2 dell’anno passato.
Seguono i licei socio-psico-pegdagogici scelti
dal 7,8% dei ragazzi, gli artistici e gli istituti
d’arte (3,6%). Dopo una «fuga» dai tecnici
protrattasi per alcuni anni, già l’anno scorso si
erano registrati segnali di inversione di
tendenza: nel 2007-2008 si è arrestato il calo di
iscrizioni e per il 2008-2009 si assiste a un lieve
incremento dei professionali passati dal 22,2 al
22,5% e a uno più sensibile nei tecnici, da 33,5 a
34,2. Nello stesso tempo si riducono, appunto, le
iscrizioni ai licei e questo accade, in particolare,
nello scientifico per cui si prevede per il
prossimo anno l’1% di iscrizioni in meno.
Quanto
al numero delle scuole superiori presenti sul
territorio, su 5.123 istituti i «tecnici»
rappresentano la maggioranza con 1800 istituti
e costituiscono più di un terzo (35,1%) di tutte le
scuole superiori. Seguono le 1.422
«professionali» (27,8%). Di conseguenza i tecnici
e le professionali insieme, con il 52,2%,
rappresentano oltre la metà delle scuole
secondarie di secondo grado. I licei scientifici
sono 877 (17,1%), quelli classici 470 (9,2%), quelli
socio-psico-pedagogici (ex magistrali) 283
(5,5%) e gli istituti d’arte e i licei artistici 271
(5,3%). In base al tipo di scuola, dopo i licei
scientifici, seguono per diffusione gli istituti
tecnici commerciali (anche a indirizzo
geometri) con 802 scuole e rappresentano quasi
la metà (45%) degli istituti tecnici.
(da www.lasicilia.it)