Debiti scolastici, ministero: nessuno slittamento
19 ottobre 2007 - MPI
Decreto già in vigore dal 3 ottobre, debiti vanno recuperati prima di inizio anno scolastico
Riguardo notizie di stampa su presunti slittamenti dell'entrata in vigore del decreto sull'obbligo di recupero dei debiti scolastici o di possibili “marce indietro” sui contenuti, l'ufficio stampa del ministero della Pubblica Istruzione chiarisce che le norme sono già entrate in vigore dal 3 ottobre e non ci sarà nessuno slittamento né ci potrà essere alcuna inversione di rotta.
Già da quest'anno, dunque, ogni studente dovrà sapere se ha superato i debiti oppure no, le scuole sono tenute a informare le famiglie delle insufficienze e a predisporre corsi di recupero con prove di verifica appena si evidenzino le lacune. Se non basterà farli durante tutto l'anno si faranno corsi anche in estate finché, entro il 31 agosto e comunque prima che inizi il nuovo anno scolastico, il Consiglio di classe, effettuata l'ultima verifica nel rispetto della normativa vigente, stabilirà se lo studente potrà essere ammesso all'anno successivo.
19 ottobre 2007 - MPI
Decreto già in vigore dal 3 ottobre, debiti vanno recuperati prima di inizio anno scolastico
Riguardo notizie di stampa su presunti slittamenti dell'entrata in vigore del decreto sull'obbligo di recupero dei debiti scolastici o di possibili “marce indietro” sui contenuti, l'ufficio stampa del ministero della Pubblica Istruzione chiarisce che le norme sono già entrate in vigore dal 3 ottobre e non ci sarà nessuno slittamento né ci potrà essere alcuna inversione di rotta.
Già da quest'anno, dunque, ogni studente dovrà sapere se ha superato i debiti oppure no, le scuole sono tenute a informare le famiglie delle insufficienze e a predisporre corsi di recupero con prove di verifica appena si evidenzino le lacune. Se non basterà farli durante tutto l'anno si faranno corsi anche in estate finché, entro il 31 agosto e comunque prima che inizi il nuovo anno scolastico, il Consiglio di classe, effettuata l'ultima verifica nel rispetto della normativa vigente, stabilirà se lo studente potrà essere ammesso all'anno successivo.