FACCIAMO CHIAREZZA
LE NUOVE MODALITA’ DI RECUPERO DEI DEBITI SCOLASTICI
Il 42% degli studenti viene promosso con debiti.
Solo 1 su 4 li recupera
I debiti formativi non sono uno scherzo. Individuano la presenza di gravi lacune e carenze nella preparazione in una materia. Le insufficienze non recuperate rischiano di compromettere il proseguimento dei vostri studi e la costruzione del vostro futuro. Quando la mancata preparazione precedente impedisce di capire gli argomenti nuovi che man mano si affrontano, stare a scuola diventa una perdita di tempo.
Recuperare i debiti è possibile. Basta affrontare immediatamente le difficoltà che si incontrano. Per questo il decreto ministeriale n. 80 del 3 ottobre prevede l’obbligo per le scuole di attivare fin dal primo trimestre/quadrimestre i corsi di recupero per chi ne ha bisogno e di fissare date certe per tutte le verifiche intermedie.
Gli strumenti ci sono. Abbiamo assegnato alle scuole i fondi necessari per organizzare i recuperi in modo efficace: con docenti interni, con persone esterne, e anche tramite laboratori. Le scuole e i genitori hanno la massima libertà nello stabilire le modalità di recupero: l’importante è che voi riusciate a superare le difficoltà e a dimostrare di aver colmato i debiti.
Una data certa per essere chiari. Il recupero dei debiti deve avvenire entro il 31 agosto e comunque prima dell’inizio delle lezioni dell’anno scolastico successivo, altrimenti non si viene promossi. La verifica finale verrà svolta dai docenti della classe e sarà responsabilità del Consiglio di classe formulare il giudizio definitivo sull’ammissione all’anno successivo. In questo modo tutti entreranno in classe senza debiti e saranno in condizione di svolgere regolarmente il programma del nuovo anno.
Passaggio di classe
Come funziona in Italia
Breve storia
I "regi" decreti e l’esame di riparazione
Le norme per l’istruzione, regolamentate dai "regi" decreti degli anni ’20, prevedevano gli esami di riparazione per gli studenti che non conseguivano la sufficienza.
1977, cancellati gli esami di riparazione per elementari e medie
Nel 1977, con la Legge n. 517 del 4 agosto, vengono aboliti gli esami di riparazione per le scuole elementari e medie. Viene introdotta una nuova forma di valutazione degli alunni.
1995, abolizione degli esami di riparazione anche nelle superiori. Nascono i "debiti"
Nelle scuole secondarie superiori gli esami di riparazione vengono aboliti nel 1995 con la legge n. 352 dell’8 agosto. In sostituzione degli esami di riparazione viene disposto l’obbligo di frequentare appositi corsi di recupero organizzati dalle scuole per gli studenti in debito formativo che non hanno raggiunto i livelli di apprendimento previsti in alcune discipline di studio.
2007, i debiti vanno saldati entro il 31 agosto
Con il decreto firmato dal Ministro Fioroni, vengono introdotte nuove modalità per il recupero dei debiti: corsi di recupero e verifiche intermedie; corsi di recupero estivi e verifica finale entro il 31 agosto e comunque non oltre l’inizio dell’anno scolastico.
LE NUOVE MODALITA’ DI RECUPERO DEI DEBITI SCOLASTICI
Il 42% degli studenti viene promosso con debiti.
Solo 1 su 4 li recupera
I debiti formativi non sono uno scherzo. Individuano la presenza di gravi lacune e carenze nella preparazione in una materia. Le insufficienze non recuperate rischiano di compromettere il proseguimento dei vostri studi e la costruzione del vostro futuro. Quando la mancata preparazione precedente impedisce di capire gli argomenti nuovi che man mano si affrontano, stare a scuola diventa una perdita di tempo.
Recuperare i debiti è possibile. Basta affrontare immediatamente le difficoltà che si incontrano. Per questo il decreto ministeriale n. 80 del 3 ottobre prevede l’obbligo per le scuole di attivare fin dal primo trimestre/quadrimestre i corsi di recupero per chi ne ha bisogno e di fissare date certe per tutte le verifiche intermedie.
Gli strumenti ci sono. Abbiamo assegnato alle scuole i fondi necessari per organizzare i recuperi in modo efficace: con docenti interni, con persone esterne, e anche tramite laboratori. Le scuole e i genitori hanno la massima libertà nello stabilire le modalità di recupero: l’importante è che voi riusciate a superare le difficoltà e a dimostrare di aver colmato i debiti.
Una data certa per essere chiari. Il recupero dei debiti deve avvenire entro il 31 agosto e comunque prima dell’inizio delle lezioni dell’anno scolastico successivo, altrimenti non si viene promossi. La verifica finale verrà svolta dai docenti della classe e sarà responsabilità del Consiglio di classe formulare il giudizio definitivo sull’ammissione all’anno successivo. In questo modo tutti entreranno in classe senza debiti e saranno in condizione di svolgere regolarmente il programma del nuovo anno.
Passaggio di classe
Come funziona in Italia
Breve storia
I "regi" decreti e l’esame di riparazione
Le norme per l’istruzione, regolamentate dai "regi" decreti degli anni ’20, prevedevano gli esami di riparazione per gli studenti che non conseguivano la sufficienza.
1977, cancellati gli esami di riparazione per elementari e medie
Nel 1977, con la Legge n. 517 del 4 agosto, vengono aboliti gli esami di riparazione per le scuole elementari e medie. Viene introdotta una nuova forma di valutazione degli alunni.
1995, abolizione degli esami di riparazione anche nelle superiori. Nascono i "debiti"
Nelle scuole secondarie superiori gli esami di riparazione vengono aboliti nel 1995 con la legge n. 352 dell’8 agosto. In sostituzione degli esami di riparazione viene disposto l’obbligo di frequentare appositi corsi di recupero organizzati dalle scuole per gli studenti in debito formativo che non hanno raggiunto i livelli di apprendimento previsti in alcune discipline di studio.
2007, i debiti vanno saldati entro il 31 agosto
Con il decreto firmato dal Ministro Fioroni, vengono introdotte nuove modalità per il recupero dei debiti: corsi di recupero e verifiche intermedie; corsi di recupero estivi e verifica finale entro il 31 agosto e comunque non oltre l’inizio dell’anno scolastico.