Caldo agosto nelle segreterie scolastiche
Ancora una volta ( nella più totale ed assoluta disattenzione e indifferenza della Politica, della burocrazia ministeriale e delle grandi centrali sindacali ) le segreterie scolastiche – leggasi il personale amministrativo – vivono un caldo mese di agosto.
A ranghi ridotti, per il giusto e meritato periodo di ferie ma anche per l'ingiustificabile risoluzione al 30 giugno di numerosi rapporti di lavoro a tempo determinato, Direttori s.g.a. ed Assistenti Amministrativi dovranno assicurare:
• la stipula di 60.000 contratti individuali di lavoro a tempo indeterminato, con tutti gli adempimenti annessi e connessi;
• la stipula di oltre 150.000 contratti individuali di lavoro per supplenze annuali e sino al termine delle attività didattiche, con tutti gli adempimenti annessi e connessi;
• la valutazione e digitazione al SIMPI di centinaia di migliaia di domande di supplenza per l'inserimento nelle graduatorie d'istituto di aspiranti all'insegnamento, con tutti gli adempimenti annessi e connessi. Il nuovo regolamento per le supplenze del personale docente è stato emanato solo il 13 giugno 2007, dopo una lunga ed estenuante ( ma non dovuta ) trattativa con i Sindacati. Se si fosse perso meno tempo, si sarebbe pervenuti prima all'emanazione del regolamento e le scuole avrebbero potuto lavorare con termini più “ distesi “.
A tutto ciò si aggiunga il “ normale “ lavoro per assicurare la corretta chiusura dell'anno scolastico 2006/2007 ed il regolare inizio dell'anno scolastico 2007/2008.
In risposta a queste condizioni lavorative, che da anni sono diventate ordinarie, si è deciso di ridurre l'organico degli Assistenti Amministrativi di 1.200 unità e sono stati assunti in ruolo appena 1.683 Assistenti Amministrativi su un totale di 14.663 unità di posti vacanti.
Così non và. Così procedendo si generano disfunzioni e si aprono conflitti, poiché la santa pazienza di Direttori e Assistenti non è senza limiti.
Alle disattenzioni ed indifferenze di sistema si aggiungono quelle specifiche in ogni singola scuola, dove l'intensificazione delle prestazioni lavorative estive del personale Amministrativo non è riconosciuta e dove nella ripartizione del fondo d'istituto il personale Docente è quasi sempre “ magna pars “.
Occorre doverosamente retribuire l'intensificazione lavorativa del personale di segreteria nei mesi di luglio ed agosto, attraverso delibere dei Consigli d'Istituto, regole di contrattazione d'istituto e conseguenti atti di gestione della dirigenza scolastica e della direzione amministrativa.
L'Associazione scrivente è disponibile ad intervenire sindacalmente ( se necessario anche con l'attivazione di contenziosi ) in tutte le situazioni dove il riconoscimento dell'intensificazione lavorativa non dovesse avvenire.
Sarebbe ora che su queste tematiche intervenisse anche la dirigenza scolastica ( e chi la rappresenta ), ponendo fine ad un silenzio ingiustificato, in ragione del ruolo istituzionale e professionale che alla dirigenza compete.
Lì 08.08.2007
IL PRESIDENTE
Giorgio GERMANI
*Associazione Nazionale Quadri delle Amministrazioni Pubbliche
Ancora una volta ( nella più totale ed assoluta disattenzione e indifferenza della Politica, della burocrazia ministeriale e delle grandi centrali sindacali ) le segreterie scolastiche – leggasi il personale amministrativo – vivono un caldo mese di agosto.
A ranghi ridotti, per il giusto e meritato periodo di ferie ma anche per l'ingiustificabile risoluzione al 30 giugno di numerosi rapporti di lavoro a tempo determinato, Direttori s.g.a. ed Assistenti Amministrativi dovranno assicurare:
• la stipula di 60.000 contratti individuali di lavoro a tempo indeterminato, con tutti gli adempimenti annessi e connessi;
• la stipula di oltre 150.000 contratti individuali di lavoro per supplenze annuali e sino al termine delle attività didattiche, con tutti gli adempimenti annessi e connessi;
• la valutazione e digitazione al SIMPI di centinaia di migliaia di domande di supplenza per l'inserimento nelle graduatorie d'istituto di aspiranti all'insegnamento, con tutti gli adempimenti annessi e connessi. Il nuovo regolamento per le supplenze del personale docente è stato emanato solo il 13 giugno 2007, dopo una lunga ed estenuante ( ma non dovuta ) trattativa con i Sindacati. Se si fosse perso meno tempo, si sarebbe pervenuti prima all'emanazione del regolamento e le scuole avrebbero potuto lavorare con termini più “ distesi “.
A tutto ciò si aggiunga il “ normale “ lavoro per assicurare la corretta chiusura dell'anno scolastico 2006/2007 ed il regolare inizio dell'anno scolastico 2007/2008.
In risposta a queste condizioni lavorative, che da anni sono diventate ordinarie, si è deciso di ridurre l'organico degli Assistenti Amministrativi di 1.200 unità e sono stati assunti in ruolo appena 1.683 Assistenti Amministrativi su un totale di 14.663 unità di posti vacanti.
Così non và. Così procedendo si generano disfunzioni e si aprono conflitti, poiché la santa pazienza di Direttori e Assistenti non è senza limiti.
Alle disattenzioni ed indifferenze di sistema si aggiungono quelle specifiche in ogni singola scuola, dove l'intensificazione delle prestazioni lavorative estive del personale Amministrativo non è riconosciuta e dove nella ripartizione del fondo d'istituto il personale Docente è quasi sempre “ magna pars “.
Occorre doverosamente retribuire l'intensificazione lavorativa del personale di segreteria nei mesi di luglio ed agosto, attraverso delibere dei Consigli d'Istituto, regole di contrattazione d'istituto e conseguenti atti di gestione della dirigenza scolastica e della direzione amministrativa.
L'Associazione scrivente è disponibile ad intervenire sindacalmente ( se necessario anche con l'attivazione di contenziosi ) in tutte le situazioni dove il riconoscimento dell'intensificazione lavorativa non dovesse avvenire.
Sarebbe ora che su queste tematiche intervenisse anche la dirigenza scolastica ( e chi la rappresenta ), ponendo fine ad un silenzio ingiustificato, in ragione del ruolo istituzionale e professionale che alla dirigenza compete.
Lì 08.08.2007
IL PRESIDENTE
Giorgio GERMANI
*Associazione Nazionale Quadri delle Amministrazioni Pubbliche